Maranza assaltano la stazione di Bergamo – VIDEO CHOC

**Bergamo, 17 novembre 2025** – È una scena che gela il sangue: centinaia di giovani, tra immigrati e figli di immigrati di seconda generazione, si radunano come un’orda compatta e urlante davanti alla stazione. Non è una festa, non è un flash mob innocuo: è una provocazione sfacciata e violenta, un’occupazione territoriale che trasforma una piazza pubblica in un’arena di spinte, urla rabbiose e caos incontrollato. Il video, diffuso sui social da testimoni oculari, mostra corpi ammassati sotto la pioggia, con felpe incappucciate e un’energia che sa di sfida aperta alle regole della convivenza civile, tra grida e gesti aggressivi che terrorizzano chiunque osi passare.

Questi “maranza”, come si autodefiniscono in gergo di strada – un mix di trap, microcriminalità e rifiuto delle norme – inneggiano ai loro idoli oscuri, come il famigerato “vu cumprà”, noto per averle prese a Verona dove era andato con l’orda di Don Alì.

Ma chi paga il prezzo? I pendolari terrorizzati, le famiglie che evitano il centro, i commercianti che vedono svanire i clienti. Bergamo, gioiello lombardo, non merita questo degrado importato: è il fallimento di politiche migratorie miopi, che lasciano generazioni a bruciare tra i binari invece di integrarle.

Basta! È ora di reazioni ferme: più pattuglie, rimpatri per chi delinque, e un messaggio chiaro alle “seconde generazioni”: l’Italia non è un campo di battaglia per le vostre “sfide”. Altrimenti, la prossima “occupazione” potrebbe sfociare in tragedia. La città si indigna, e ha ragione: torniamo a reclamare le nostre strade, prima che sia troppo tardi.

Maranza assaltano la stazione di Bergamo – VIDEO CHOC ultima modifica: 2025-11-17T14:16:09+00:00 da V