Tre piccoli immigrati lanciano vasi e bidoni su passanti e carabinieri

È una vergogna senza fine! A Monselice, tre “fratellini” stranieri, tutti under 14 – il più piccolo di appena 8 anni – si sono trasformati in una banda di delinquenti, lanciando dal balcone vasi, bidoni dell’immondizia, pentole, coltelli e persino una bicicletta contro ignari passanti. Non contenti, hanno aggredito i carabinieri con sputi e hanno sguinzagliato un cane contro di loro. Il giorno prima, questi piccoli mostri avevano già devastato auto con una sassaiola. E tutto questo sotto gli occhi compiacenti di una società che tollera l’intollerabile!

Monselice, tiro al bersaglio dal balcone ai passanti con vasi, bidoni dell’immondizia, pentole, coltelli e perfino una bicicletta, per poi aggredire i carabinieri con sputi

👉 i “tre fratellini nei guai” sono stranieri under 14, il più piccolo di 8 anni

Il giorno precedente,… pic.twitter.com/XW3QQvmN8Y

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 18, 2025

Questi non sono “bambini” da compatire, ma il prodotto marcio di una politica migratoria folle, che attraverso i ricongiungimenti familiari ha riversato sull’Italia intere famiglie incapaci di integrarsi, allevando figli come hooligans senza freni. La seconda generazione di immigrati, invece di essere un’opportunità, si sta rivelando una bomba sociale: violenza, crimine, disprezzo per le leggi. È ora di dire basta!

Chiediamo a gran voce l’abrogazione immediata dei ricongiungimenti familiari. Non possiamo più permettere che l’Italia diventi un terreno di coltura per baby gang che terrorizzano le nostre strade. Questi “fratellini” e le loro famiglie devono essere rimpatriati senza esitazione. La sicurezza dei cittadini italiani viene prima di tutto. Sveglia, governo: agite o saremo noi a farlo!

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Tre piccoli immigrati lanciano vasi e bidoni su passanti e carabinieri ultima modifica: 2025-11-18T11:37:44+00:00 da V