Studente straniero: così strangoliamo le ragazzine italiane a scuola – VIDEO

**Italia, 21 dicembre 2025** – Guardate bene questa schifezza: in un’aula scolastica italiana, un **maranza di seconda generazione** – uno di quei figli di immigrati nordafricani o mediorientali cresciuti a pane e assistenza sociale – afferra una compagna italiana da dietro, le mette le mani al collo e stringe, mimando chiaramente uno strangolamento. Lei resta lì, immobile, probabilmente terrorizzata. I compagni? Ridono o filmano con il telefono invece di intervenire. Il video finisce sui social, e cosa succede? **Niente. Silenzio assoluto.**

Se a fare quel gesto fosse stato un ragazzo italiano puro, un “figlio del patriarcato tossico”, sapete già come sarebbe andata: titoloni urlati su tutti i media, “Orrore sessista in classe!”, servizi al TG con psicologhe feministe in lacrime, campagne del Ministero, sospensione immediata, denunce per violenza di genere, gogna eterna sui social con hashtag #patriarcatoassassino. Sarebbe diventato il mostro nazionale.

Ma quando il carnefice è un **prodotto fallito della seconda generazione immigrata**, uno che ha avuto tutto gratis dall’Italia – scuola, sanità, casa – e in cambio porta solo violenza tribale e disprezzo per le nostre donne, ecco che cala il muro di omertà. Nessuno fiata. Perché? Paura di essere tacciati di razzismo? O perché certi comportamenti barbarici diventano “espressioni culturali” da tollerare quando arrivano da fuori?

Questi non sono “scherzi da ragazzi”: è **violenza importata**, radicata in culture retrograde dove la donna è un oggetto da sottomettere, e questi parassiti di seconda generazione la riversano nelle nostre scuole. Cresciuti qui, nutriti dal nostro welfare, ma con il cervello lavato da valori incompatibili: la femmina va dominata, umiliata, e se serve strangolata – anche solo per “gioco”.

**Basta con questa ipocrisia schifosa!** Le nostre figlie non sono carne da macello per i vostri fallimenti multiculturali. Questi maranza di seconda generazione sono la prova vivente che l’integrazione è una frode: non si integrano, ci colonizzano con la loro barbarie. Espulsioni immediate per chi mima violenza su minori, revoca della cittadinanza acquisita, rimpatrio delle intere famiglie complici.

Se non fermiamo questa invasione culturale ora, domani non sarà più un “scherzo”: sarà un vero strangolamento. E la colpa sarà di chi ha aperto le porte a chi ci odia. **Fuori i violenti importati dalle nostre scuole! L’Italia agli italiani, o non sarà più Italia.**

Questo video è la vergogna del buonismo: una ragazzina italiana minacciata da un predatore cresciuto alle nostre spalle. Svegliamoci, o le nostre figlie pagheranno il prezzo più alto.

Pensate cosa sarebbe successo se un “figlio sano del patriarcato” italiano avesse pubblicato un video dove mima lo strangolamento di una ragazzina. https://t.co/T4R53DSlQe

— Francesca Totolo (@fratotolo2) December 21, 2025