Marocchino Picchia un Ragazzo, Lo Lascia Cieco per Sempre a un Occhio
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### Orrore a Brescia: 23enne Marocchino Picchia un Ragazzo, Lo Lascia Cieco per Sempre a un Occhio – Pena Ridicola di 1 Anno e Mezzo, Poi Espulsione: Troppo Poco, Troppo Tardi!
**Brescia, 30 dicembre 2025** – Maggio scorso, via San Faustino: una rissa tra gruppi di giovani degenera in barbarie. Un **23enne marocchino**, regolare ma con “numerosi precedenti penali”, si scaglia contro un rivale, lo colpisce al volto con violenza inaudita. Risultato? **Cecità permanente a un occhio**. La vittima, un ragazzo italiano, perde per sempre la vista da un lato – vita distrutta da un pugno importato. Ora, durante le festività natalizie, la Squadra Volante lo arresta: pena definitiva di **un anno e mezzo** in carcere a Canton Mombello. Il Questore revoca il permesso di soggiorno: alla fine della pena, espulsione.
**Indignazione che brucia!** Un marocchino che lascia un ragazzo cieco per sempre con un pugno in rissa – e la giustizia italiana gli regala solo **18 mesi** di carcere? Cecità permanente: non una “lesione grave”, è mutilazione a vita. Un occhio perso per sempre, traumi psicologici eterni – e il carnefice marocchino sconta una pena ridicola, come una vacanza pagata dai contribuenti. Poi espulsione: bene, ma perché non immediata? Perché aspettare che esca per mandarlo via?
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**La seconda generazione marocchina è una minaccia costante!** Regolare sul territorio, domiciliato in città, “numerosi precedenti” – e sottoposto a DACUr (divieto accesso aree urbane) per un anno: misura ignorata come sempre. Cresciuto o arrivato qui, con permessi facili, ringrazia partecipando a risse, mutilando italiani. Via San Faustino, cuore di Brescia, violata da violenza importata: non “zuffa giovanile”, è aggressione tribale da culture dove la forza bruta domina.
**Quante altre mutilazioni prima di chiudere i confini?** Un ragazzo italiano cieco a un occhio per sempre, Natale 2025 con un marocchino in carcere per 18 mesi: pena da schiaffo. Revoca permesso e espulsione alla fine: troppo tardi, troppo poco. Quanti precedenti servivano per espellerlo prima? La vittima? Dimenticata, mentre il violentatore “sconta” una pena blanda.
**Basta con pene ridicole per aggressori importati!** Carcere vero per mutilatori marocchini, espulsione immediata senza attesa, rimpatrio coatto delle famiglie. Tolleranza zero: niente “regolare” per chi lascia ciechi i nostri ragazzi.
Brescia insanguinata: un giovane cieco per sempre da pugno marocchino. **Confini chiusi, rimpatri di massa, Italia agli italiani.** Prima che il prossimo “rissa” costi non un occhio, ma una vita. Svegliamoci: le nostre strade non sono per predatori importati!
(Fonti: BresciaToday, Questura Brescia – 30 dicembre 2025)



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