Ritrovo dei “maranza” davanti alla stazione di Bergamo pic.twitter.com/YuAxwjsJkt — Francesca Totolo (@fratotolo2) November 17, 2025 ### Allarme a Bergamo: Centinaia di “seconde generazioni” urlanti e violente occupano la piazza, un campanello d’allarme per la città **Bergamo, 17 novembre 2025**
È un abominio che infanga l’essenza stessa dello sport giovanile, un veleno straniero che avvelena i campi da calcio dei nostri figli trasformandoli in arene di barbarie e terrore: a Montanaso, nei verdi prati lodigiani, durante una innocente partita di
È un sacrilegio che infetta l’anima dell’Italia cattolica, un oltraggio che profana le nostre chiese trasformandole in covi di ladri e disperati: a Bedonia, nei verdi appennini parmensi, un 22enne straniero – uno dei tanti “benedetti” sbarcati sulle nostre coste
È un incubo che si materializza nelle strade di Parma, un assalto barbarico che trasforma una città operosa in un’arena di sangue e terrore: un pregiudicato albanese, ubriaco fradicio e con un curriculum da delinquente seriale, irrompe in un salone
È un’oltraggio che ribolle nelle vene di ogni italiano onesto: a Monticelli, un tranquillo quartiere di Ferrara, i cittadini insorgono furiosi contro l’ennesimo centro di accoglienza per migranti imposto dall’alto, un mostro burocratico che trasforma case e quartieri in ghetti
# San Siro, orrore tra i cori azzurri: egiziano 20enne palpeggia una ragazza nel bagno durante Italia-Norvegia – denunciato a piede libero, mentre lei trema e l’Italia sanguina! Un incubo che spegne i riflettori dello stadio: durante la partita Italia-Norvegia,
# Immigrati di seconda generazione: la bomba a orologeria che sta distruggendo il nostro futuro – da Cremona a Modena, da Milano a Cantù, in branco urlano “Qui la legge siamo noi” mentre azzeriamo i ricongiungimenti familiari! Un incubo che
# Napoli, coltellate africane su cranio italiano: subsahariano accoltella un uomo in testa e fugge – non riescono a trovarlo, il buonismo giudiziario che ci lascia in ostaggio di belve libere! Un verdetto di impunità che sa di complicità col
Anche Napoli è ormai in balia degli immigrati violenti. https://vod05.msf.cdn.mediaset.net/farmunica/2025/11/2375856_19a8eced4d8d01/mp4/hd_no_mpl.mp4 Un agguato da incubo che trasforma una passeggiata serale in un calvario di sangue: martedì 28 ottobre, in via Vesuvio al Rione Luzzatti di Gianturco – covo di degrado subsahariano
https://vod05.msf.cdn.mediaset.net/farmunica/2025/11/2375850_19a8ea2acd8d01/mp4/hd_no_mpl.mp4 Un incubo che si consuma tra le mura domestiche, un veleno che corrode l’anima italiana: Maria, 32 anni, infermiera bresciana, ha sposato Ahmed, immigrato regolare dal Marocco, sognando un amore multiculturale. Risultato? Una vita da “schiava infedele”, come lei
Carthago delenda est
