Gli Stati membri dell’UE hanno messo a disposizione soltanto 1.539 posti e soltanto 325 procedure di ricollocamento sono state portate a termine

Gli Stati membri dell’Unione Europea hanno messo a disposizione soltanto 1.539 posti per il programma di ricollocamento dei richiedenti asilo. Nonostante gli impegni assunti, solo 325 procedure di ricollocamento sono state portate a termine fino ad oggi. Questo programma, iniziato nel 2015, mira a redistribuire i richiedenti asilo tra gli Stati membri per alleviare il carico sui paesi di frontiera come Italia, Grecia e Ungheria. Tuttavia, il programma ha incontrato numerose difficoltà e ritardi, con solo il 7% delle quote richieste che sono state realizzate.

In Italia sono sbarcati nel frattempo quasi mezzo milione di clandestini. Ricollocati meno di 200 ma la Ue e le sue toghe infiltrate nei nostri tribunali ci impediscono di mandarli in Albania.