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Dal 2014, un’ondata di 127.662 minori stranieri non accompagnati ha raggiunto le coste italiane, con una media di 11.600 arrivi annuali. Ogni anno i minori stranieri commettono almeno duemila stupri.

Minori Stranieri Non Accompagnati in Italia: Una Crisi di Sicurezza

Dal 2014, un’ondata di 127.662 minori stranieri non accompagnati ha raggiunto le coste italiane, con una media di 11.600 arrivi annuali. Questi giovani, principalmente adolescenti quasi in età militare, hanno messo a dura prova il sistema di accoglienza italiano, che al 30 settembre 2024 ospitava oltre un quarto di loro in grandi centri accoglienza a spese dei contribuenti.

In Italia, attualmente, si trovano 19.215 di questi minori nel sistema di accoglienza, con la maggior parte tra i 16 e i 17 anni. La Sicilia è il principale punto di approdo, ospitando il 24,78% dei minori stranieri soli, con una netta prevalenza maschile e nazionalità che comprendono egiziani, gambiani, tunisini e guineani.

La questione della sicurezza ha raggiunto livelli preoccupanti, come dimostrato da un recente caso a Catania. Sette minori egiziani sono stati accusati di un orrendo stupro di gruppo, con una condanna inadeguata: solo quattro anni e otto mesi per uno dei colpevoli, nonostante la richiesta di una pena molto più severa da parte dei pubblici ministeri. Questo evento evidenzia come le leggi, come la legge Zampa, progettate per proteggere i minori non accompagnati, possano offrire un riparo eccessivo a chi commette crimini gravi.

Il processo a porte chiuse e le lunghe attese per i giudizi riflettono un sistema giudiziario che sembra più preoccupato di proteggere i diritti dei criminali stranieri che la sicurezza delle comunità italiane. Questo caso, solo la punta dell’iceberg, è accompagnato da un aumento dei crimini sessuali commessi da minori stranieri non accompagnati, sollevando serie domande sulla gestione dell’immigrazione e sulla sicurezza pubblica.

L’Italia deve urgentemente rivedere le sue politiche di immigrazione e accoglienza. Le leggi come la Zampa, che in molti vedono come un incentivo pericoloso per chi potrebbe abusare del sistema, necessitano di una revisione critica. Non possiamo permettere che il nostro paese diventi un rifugio per chi commette atti di violenza senza subire le conseguenze adeguate, mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità dei cittadini italiani.

Attenti al lupo. Un report del Viminale rivela che il fenomeno è dilagante: stuprano 16 volte più dei coetanei italiani. Quindi se vostra figlia ne incontra uno, ha 16 volte più probabilità di integrarsi rispetto ad un minore italiano.

Un report del Viminale rivela che il fenomeno è dilagante. Emblematico il caso di Bologna: qui il rapporto è di 10 a 2 con una propensione trenta volta superiore.

**L’Allarmante Realtà dei Minori Stranieri: Un’Emergenza Sociale e di Sicurezza**

L’Italia sta affrontando una crisi interna che non può essere ignorata: l’aumento significativo delle violenze sessuali commesse da minori stranieri, spesso arrivati attraverso ricongiungimenti familiari. Un recente studio sul disagio giovanile e la criminalità minorile ha rivelato dati sconvolgenti che richiedono un’immediata e drastica revisione delle politiche di immigrazione e integrazione.

**L’Aumento dei Reati**

Secondo il rapporto del Viminale, tra il 2022 e il 2023, vi è stato un incremento nelle segnalazioni di minori stranieri denunciati o arrestati per violenze sessuali. Ecco la tabella con i dati e le propensioni calcolate, tenendo conto che gli italiani rappresentano il 91% della popolazione e gli stranieri il 9%:

**L’Analisi**

– **Percentuale di Minori Stranieri:** La percentuale di minori stranieri coinvolti ha visto un aumento dal 54,64% nel 2022 al 56,19% nel 2023.
– **Violenze Sessuali:** La propensione dei minori stranieri a commettere violenze sessuali è significativamente più alta, con un aumento nel 2023.

La ricerca poi si concentra sulle 14 città metropolitane. E su tutti emerge un dato. Nel corso del 2023 le violenze sessuali commesse da giovani immigrati sono addirittura cinque volte superiori a quelle degli italiani. Un numero raddoppiato rispetto all’anno precedente e che denuncia una propensione allo stupro addirittura più alta di quella a livello nazionale.

**Un’Emergenza Nazionale**

Questo trend non è solo una statistica; riflette una crisi di integrazione e sicurezza:

1. **Controlli al Ricongiungimento:** È necessaria l’abolizione per prevenire l’ingresso di individui potenzialmente pericolosi.

2. **Integrazione Fallimentare:** L’integrazione non esiste. Francia, Belgio e Regno Unito sono alla quinta generazione.

3. **Risposta Legale:** Le autorità devono intervenire con misure preventive e punitive adeguate.

**Conclusione**

L’aumento delle violenze sessuali tra i minori stranieri è un segno evidente che le nostre politiche di immigrazione devono cambiare. L’Italia deve agire ora per proteggere le sue comunità.