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Finanziati da Soros e pagati da noi con il ‘patrocinio legale gratuito’.

Chi boicotta ogni tentativo di fermare l’immigrazione clandestina in Italia?
Chi ha seguito legalmente i #migranti della #Diciotti per il risarcimento?

Sempre loro, associazioni finanziate dallo speculatore Soros.@Libero_official pic.twitter.com/JMAxY0Ectz

— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 13, 2025

LegalAid e ASGI: La Guerra al Governo Italiano e alla Sovranità Nazionale

Chi sta sabotando ogni sforzo per fermare l’immigrazione clandestina in Italia? Chi ha avuto l’arroganza di seguire legalmente i migranti del caso Diciotti per ottenere risarcimenti a spese dei contribuenti italiani? La risposta è sempre la stessa: un manipolo di associazioni, tra cui spiccano LegalAid e l’ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), che operano come veri e propri bracci armati di un’agenda globalista finanziata dal famigerato speculatore George Soros.
Una Rete di Interferenze
L’ASGI, in particolare, si è distinta negli anni come un’organizzazione che non si limita a difendere i diritti dei migranti, ma attacca sistematicamente ogni politica governativa volta a controllare i flussi migratori. Con il supporto finanziario della Open Society Foundations di Soros, questa associazione ha trasformato i tribunali italiani in campi di battaglia, presentando ricorsi contro leggi e decreti che cercano di arginare l’immigrazione irregolare. Il caso Diciotti è emblematico: nel 2018, quando l’allora Ministro dell’Interno Matteo Salvini bloccò lo sbarco di 177 migranti dalla nave della Guardia Costiera, l’ASGI e altre organizzazioni simili si sono mosse per garantire che quegli stessi migranti ottenessero un risarcimento. E ci sono riuscite: la Corte di Cassazione, nel marzo 2025, ha ordinato al governo italiano di pagare, usando i soldi dei cittadini, per un’azione che mirava a difendere i confini nazionali.
Soros: Il Burattinaio Dietro le Quinte
Non è un segreto che Soros, attraverso la sua Open Society, abbia riversato milioni di dollari in Italia—quasi 7 milioni in 8 anni, secondo stime circolate sul web—per finanziare ONG, associazioni legali e persino partiti politici. L’ASGI è solo una delle pedine di questa scacchiera: un’organizzazione che si vanta di promuovere “l’uguaglianza nell’accesso ai diritti fondamentali” ma che, nei fatti, sembra più interessata a paralizzare il sistema giudiziario italiano con ricorsi strategici e a favorire un’immigrazione incontrollata. E LegalAid? È un altro tassello dello stesso mosaico, un’entità che si affianca all’ASGI per fornire assistenza legale gratuita ai clandestini, spesso a scapito della sicurezza e degli interessi degli italiani.
Un Attacco alla Democrazia
Queste associazioni non si limitano a difendere i migranti: boicottano attivamente ogni tentativo del governo di esercitare il proprio diritto sovrano di controllare i confini. Che si tratti di opporsi ai decreti sicurezza, di contestare i centri di permanenza per il rimpatrio o di spingere per politiche di accoglienza indiscriminata, il loro modus operandi è chiaro: usare il sistema legale come arma contro lo Stato. E mentre gli italiani vedono le loro tasse dilapidate per finanziare cause assurde, come quella del risarcimento ai migranti della Diciotti, gli agenti come Cristian Di Martino—accoltellati da irregolari e lasciati senza riconoscimenti—vengono dimenticati.

Non ci sono parole più gentili per descrivere questo scempio. LegalAid, ASGI e i loro finanziatori rappresentano una minaccia diretta alla sovranità italiana, un cancro che si nutre di ideologia e soldi stranieri per distruggere l’ordine e la sicurezza del nostro Paese. È ora che gli italiani aprano gli occhi: non si tratta di solidarietà, ma di un piano orchestrato per trasformare l’Italia in un campo profughi senza identità né futuro. Basta con le ipocrisie: chi difende i delinquenti e attacca il governo eletto dal popolo non merita rispetto, merita solo disprezzo.