Furia in strada: immigrato massacra un 70enne con pugni e catena
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Codogno, furia in strada: giovane straniero aggredisce un 70enne con pugni e catena
Codogno è sotto shock dopo l’aggressione brutale avvenuta lunedì mattina in via Santa Francesca Cabrini. Un giovane straniero, a bordo di una bicicletta elettrica, ha scatenato una violenza feroce contro un 70enne del posto, colpevole solo di averlo rimproverato per una manovra pericolosa: transitava in contromano. Quello che doveva essere un semplice scambio di battute si è trasformato in una rissa selvaggia, ripresa dalle telecamere di sorveglianza, e ora è scattata la denuncia formale contro il responsabile.

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Tutto inizia quando il ciclista incrocia tre persone – due coniugi e un amico – ferme in strada. Il 70enne, forse preoccupato per la sicurezza, gli fa un’osservazione. Il ragazzo si ferma di colpo, e la discussione esplode. Nei filmati si vede l’anziano gesticolare, puntare l’ombrello verso il giovane, mentre i toni si fanno incandescenti. Un gesto provocatorio del ciclista – un insulto col braccio – accende la miccia: il pensionato reagisce con uno spintone e si allontana con la moglie. Ma il peggio deve ancora venire.
Infuriato, il giovane slega la catena dalla bici e si scaglia contro l’anziano. Quest’ultimo non si tira indietro: lo spinge via, gli tira un pugno e lo afferra per la spalla. La situazione degenera in un istante: il ciclista colpisce il 70enne al volto, poi lo aggredisce con la catena, facendolo crollare a terra. L’uomo, ferito, cerca di proteggersi mentre i colpi piovono su di lui. Solo l’intervento di tre passanti pone fine all’orrore, costringendo l’aggressore a raccogliere le sue cose e fuggire.
Il pensionato, soccorso e portato in ospedale, è stato dimesso in giornata senza gravi conseguenze fisiche, ma il trauma resta. I carabinieri, acquisite le immagini delle telecamere, hanno aperto un’indagine con la polizia locale per identificare e catturare il responsabile. La denuncia è partita, e ora Codogno chiede giustizia: un episodio del genere non può passare inosservato. La violenza gratuita di questo giovane straniero ha scosso la comunità: serve una risposta ferma, prima che la paura prenda il sopravvento.
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