Maranza: coltelli ci servono per sgozzare italiani

Padova, i soliti maranza imperversano: coltellate e rapine mentre lo Stato dà la caccia ad Articolo 52
Padova è un campo di guerra, e i colpevoli sono sempre loro: i maranza, immigrati di seconda generazione che a 16 e 17 anni seminano morte e paura. Arrestati dopo tre anni di assalti selvaggi – trenta rapine tra città, provincia e Jesolo – questi teppisti, italiani solo di nome, colpiscono con ferocia gratuita. Il gip dei minori li smaschera: “Incuranti di tutto, aggrediscono senza pietà”, usando “metodi subdoli” per massacrare i più deboli con botte, spray e coltellate. Uno, il 17enne che ha aggredito il cameraman di Max Laudadio, lo ha detto chiaro: “Questa lama mi serve per uccidere”.

E lo Stato? Dorme. O meglio, si sveglia solo per perseguitare Articolo 52, il gruppo che prova a reagire a questo schifo, magari in maniera eccessiva, mentre i maranza, coccolati da un’integrazione fallita, continuano a sgozzare nelle nostre strade. Basta ipocrisia: fuori questi animali, espulsioni subito! Padova non merita di crepare sotto i loro coltelli.

Anche il “16ENNE TREVIGIANO” è un “italiano di seconda generazione”. https://t.co/9Y1TUQpYfl pic.twitter.com/F3j0TazDp8

— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 13, 2025