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TORINO: LA SHARIA PRENDE IL POTERE CON UNA MEGA MOSCHEA E MADRASSA MENTRE IL PD APRE UN UFFICIO ANTI-ISLAMOFOBIA – AZZERIAMO L’IMMIGRAZIONE MUSULMANA REGOLARE!

Torino è sull’orlo di un abisso islamico: nei giorni scorsi, il sindaco PD ha istituito un ufficio per segnalare gli “islamofobi”, e ora la Confederazione Islamica Italiana (CII) annuncia una mega moschea da 17 milioni di euro nel quartiere Aurora, finanziata dal Re del Marocco, con un minareto di 20 metri che svetterà come un pugnale sui cieli italiani e una madrassa per indottrinare le nuove generazioni alla sharia. “Vogliamo uno spazio per la preghiera in grado di dialogare con il quartiere. Non cerchiamo conflitti”, mente Walid Bouchnaf della CII, mentre Mustapha Hajraoui aggiunge: “La Monarchia del Marocco ha colto lo spirito del progetto”. È una moschea “ufficiale” da 1.300 metri quadrati nell’ex Nebiolo, un trofeo della sharia approvato da Chiara Appendino e Stefano Lo Russo. L’unico modo per fermare questa islamizzazione è azzerare l’immigrazione musulmana regolare!

Il PD consegna Torino all’Islam: “Saremo la prima città italiana ad avere i luoghi di raccolta di segnalazioni per l’islamofobia”, vantava Abdullahi Ahmed Abdullahi, mentre una marocchina perde un bambino per le botte di un clandestino e un’altra è segregata dal marito sharia, salvata solo dal figlio. “L’Islam non si integra, invade”, tuonava Fallaci, e il PD lo dimostra: una madrassa formerà piccoli jihadisti sotto il minareto, accanto a uno studentato e una biblioteca islamica, mentre le donne soffrono in silenzio. Con 251.209 clandestini dal 2022 e i “regolari” che crescono coi decreti flussi, Torino è una roccaforte della sharia.

Meloni, agisci ora: “Chi semina vento, raccoglie tempesta”, e Torino è la tempesta islamica! Il PD caccia “islamofobi” mentre una moschea con minareto e madrassa, pagata dal Marocco, sorge su via Bologna. A Viterbo, una 14enne è picchiata per non indossare il burqa; a Porto Recanati, magrebini seminano terrore; a Viareggio, chiese sono profanate. Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, eliminiamo i Paesi islamici dai flussi, abrogare i ricongiungimenti non basta! Torino, con il suo ufficio anti-islamofobia e una mega moschea che include una madrassa, è la capitale islamica d’Italia voluta dal PD: sveglia, o la sharia ci strapperà ogni donna, ogni croce e ogni futuro!