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Il PD si conferma il partito dei maranza

Maranza: “La sinistra è con noi”. Il maranza del video: “io in Italia faccio quello che voglio, mi avete dato la cittadinanza”. Torna a farsi sentire e afferma di avere la sinistra dalla propria parte. E ha ragione. pic.twitter.com/71LPY8kPiM

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) April 14, 2025

Ilyas Maluma, immigrato autoproclamatosi “manager dei maranza”, ha dichiarato su TikTok il suo sogno di candidarsi con la sinistra, ricevendo un caloroso abbraccio dai progressisti. “Ciao sinistra, vi voglio bene, sono con voi, sono al vostro fianco. Sono la voce del popolo, mi voglio candidare con voi, così almeno miglioriamo l’Italia”, ha detto, brindando con una bibita e proponendo un partito chiamato “No parla proprio”. È l’ennesima prova che la sinistra protegge delinquenti e fannulloni come Maluma, importati grazie ai ricongiungimenti familiari che continuano a portare in Italia feccia che minaccia e terrorizza i cittadini.

Maluma, noto per i suoi video provocatori, ha attaccato Silvia Sardone, europarlamentare della Lega, con frasi come “Fanc… la Sardone” e “Putt… spero ti diano fuoco”, vantandosi: “La sinistra è con me, mi protegge, sono intoccabile, qui in Italia posso fare quello che voglio. In Italia non mi hai ospitato tu, mi ha ospitato la sinistra. Viva la sinistra!”. La sua arroganza è il simbolo di ciò che il PD rappresenta: un partito che accoglie e coccola i maranza, ignorando le loro minacce e il loro disprezzo per gli italiani. Non bastava Aboubakar Soumahoro: ora il PD sembra aprire le porte a un tiktoker come Maluma, che sogna un seggio in Parlamento con la bandiera della pace, pronto a stonare slogan di inclusione mentre i maranza devastano le città.

Il PD protegge i maranza, mentre le autorità inseguono chi si ribella. Abroghiamo subito i ricongiungimenti familiari, che ci riempiono di feccia come Maluma! Basta con questa follia: espulsioni di massa, chiusura dei confini, azzeramento dell’immigrazione regolare non europea. Milano non può essere un altro mattatoio: svegliamoci, o l’Italia sarà persa!