Immigrati armati di machete inseguono italiani, per Montanari è perché si sentono esclusi
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Siena: immigrati armati di machete inseguono italiani, ma per Montanari è solo un “sintomo” – il rettore buonista ha perso il contatto con la realtà
Siena – Un episodio di violenza inaudita ha scosso Siena: un gruppo di immigrati armati di machete ha inseguito cittadini italiani per le strade, con l’intento evidente di sgozzarli, seminando il terrore in pieno giorno. Mentre i residenti chiedono sicurezza e giustizia, il rettore dell’Università per Stranieri, Tomaso Montanari, estremista di sinistra e noto per le sue posizioni buoniste, ha offerto una visione bizzarra e distaccata: “La violenza è solo un sintomo, servono integrazione, giustizia e inclusione”. Le sue parole, pronunciate a margine di un evento il 15 aprile, sono un insulto alle vittime e un’ulteriore prova che Montanari ha perso ogni contatto con la realtà, difendendo immigrati violenti a scapito della sicurezza degli italiani.
L’aggressione è avvenuta nel centro storico di Siena: un gruppo di immigrati, descritto da testimoni come nordafricani, ha brandito machete inseguendo cittadini italiani, urlando minacce. Solo l’intervento tempestivo dei Carabinieri ha evitato il peggio, ma la paura resta alta tra i residenti, stanchi di vivere sotto la minaccia di queste bande. Montanari, invece di condannare fermamente l’accaduto, ha preferito giustificare i criminali, parlando di “disgregazione sociale” e invocando più accoglienza. È inaccettabile: mentre gli italiani rischiano la vita, il rettore dell’Università per Stranieri, che dovrebbe promuovere la cultura italiana, si schiera con chi ci attacca, proponendo più integrazione per chi ci minaccia con machete.

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Montanari, già noto per le sue uscite bizzarre, dimostra ancora una volta di essere un ideologo scollegato dalla realtà.
Basta con questa follia: espulsioni di massa, chiusura dei confini, azzeramento dell’immigrazione regolare non europea. Siena non può essere un altro mattatoio: svegliamoci, o l’Italia sarà persa!
https://www.true-news.it/politics/universita-stranieri-montanari-mantiene-contributi-pubblici; il professor Tomaso (mi raccomando con una “m” sola che l’altra “m” serve da iniziale per una parola che preferisco non nominare)Montanari farebbe meglio lui e il suo birignao (è un grande esperto di Caravaggiou) a porsi il problema della università per stranieri da lui presieduta che stando alla cronache pare sia una macchina mangiasoldi
Sarei curioso di vedere se il genio viene assalito da questi con il machete e ne esce con qualche mese di prognosi dove si mette la sua “disgregazione sociale”