Ha stuprato donna apppena fuori dal carcere, il Gip lo libera di nuovo

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By V aprile 17, 2025 14:19

Ha stuprato donna apppena fuori dal carcere, il Gip lo libera di nuovo

Orrore a Padova: Immigrato Kosovaro Stupratore Libero Dopo il Carcere, Siamo in Pericolo!

Un brivido di paura attraversa Padova: un immigrato kosovaro di 36 anni, appena uscito di prigione, è stato fermato martedì con l’accusa di aver sequestrato e violentato una donna di origini albanesi, solo per essere scarcerato poche ore dopo dal Gip Beatrice Alcaro. Questo criminale, un uomo con un’indole violenta già dimostrata, è tornato in libertà nonostante le gravissime accuse, lasciando i cittadini in preda al terrore e all’incredulità. La giustizia italiana ha fallito, e ora ci chiediamo: chi ci proteggerà da un sistema che rimette in libertà stupratori seriali?

I fatti sono agghiaccianti. Il 36enne, che aveva appena scontato una pena, ha agito con una ferocia inaudita. Secondo la denuncia della vittima, una donna di 37 anni, l’uomo l’ha attirata in una trappola raccontandole che suo figlio fosse in pericolo, per poi sequestrarla e abusare di lei per ore in un appartamento di via Magenta, nel quartiere popolare Palestro, minacciandola con una pistola. La donna, dopo un calvario durato un giorno e una notte, è riuscita a fuggire e a denunciare l’accaduto, portando all’arresto del kosovaro da parte della squadra Mobile di Padova, coordinata dal pm Benedetto Roberti. Ma la giustizia ha deciso di voltare le spalle alla vittima: il Gip Alcaro, pur convalidando il fermo per indiziato di delitto, ha ritenuto che l’uomo “non rappresenti una pericolosità sociale” e non possa reiterare il reato, rigettando le richieste del pm Roberti per una custodia cautelare più severa.

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Nell’interrogatorio, assistito dall’avvocata Alessandra Nava, il kosovaro ha avuto l’arroganza di sostenere che il rapporto fosse “consenziente”, una versione che stride con le testimonianze e le prove raccolte, inclusa quella del tassista che ha descritto la sopraffazione dell’uomo sulla donna. Eppure, il Gip ha disposto solo il divieto di avvicinamento alla vittima e il divieto di dimora a Padova, misure che non possono garantire la sicurezza di nessuno. L’uomo, irregolare in Italia da 12 anni, è stato poi trasferito al Cpr di Gradisca d’Isonzo per essere espulso, ma questo non placa la rabbia e la paura dei cittadini: come possiamo sentirci al sicuro sapendo che un predatore del genere è stato rimesso in libertà, anche solo per poche ore, dopo un crimine così grave?

Questo caso è l’ennesima prova di un sistema giudiziario che non protegge gli italiani. Un uomo che esce di prigione e, meno di 24 ore dopo, sequestra e violenta una donna, non può essere considerato “non pericoloso”. La leggerezza con cui il Gip ha gestito questa vicenda è un insulto alla vittima e a tutti noi. La Questura ha chiesto l’espulsione, ma perché non è stata applicata prima, visto che l’uomo era irregolare da anni? E perché non è stato trattenuto in carcere, dove avrebbe dovuto restare per impedire ulteriori crimini? La sicurezza delle donne, delle famiglie, dei cittadini di Padova è a rischio, e questo lassismo è inaccettabile.

Serve un’azione immediata: pene più severe, espulsioni rapide per gli irregolari che delinquono, e un sistema che metta al primo posto la protezione delle vittime, non quella dei criminali. Non possiamo vivere nella paura che individui come questo kosovaro tornino a colpire. Basta con le scarcerazioni facili, basta con l’impunità: vogliamo giustizia vera, vogliamo sicurezza, vogliamo un’Italia dove le donne non debbano temere per la propria vita!

Ha stuprato donna apppena fuori dal carcere, il Gip lo libera di nuovo ultima modifica: 2025-04-17T14:19:26+00:00 da V
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By V aprile 17, 2025 14:19
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1 Comment

  1. lorenzoblu aprile 17, 18:11

    certi magistrati vanno abbattuti, poi vedi che l’esempio gli altri ritardati della stessa casta, lo capiscono

    noi ciavemo la meloni , ce dovrebbe tocca’ orbanne! pe’ sistema’ le cose a posto!

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