Tunisino progettava strage islamica in Italia e intanto traghettava islamici come ONG

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By V aprile 18, 2025 11:25

Tunisino progettava strage islamica in Italia e intanto traghettava islamici come ONG

Cosenza: Tunisino dell’ISIS Pianificava Attentato in Italia – Azzeriamo l’Immigrazione Islamica Regolare e Chiudiamo le Moschee Abusive Ora!

Cosenza, 18 aprile 2025 – Un’agghiacciante scoperta scuote l’Italia: un tunisino residente a Cosenza, affiliato all’ISIS e seguace della corrente Salafita-Takfira, è stato fermato dalla Polizia di Stato mentre pianificava un attentato terroristico sul nostro suolo. Non un lupo solitario, ma parte di una rete criminale dedita al proselitismo jihadista, all’indottrinamento, all’addestramento militare e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Questo mostro, già ricercato in Tunisia per attività terroristiche, circolava liberamente in Italia, pronto a colpire. È l’ennesimo campanello d’allarme: l’islamizzazione avanza, e l’Italia rischia di diventare un campo di battaglia jihadista. Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, chiudiamo tutte le moschee abusive, e torniamo allo Ius Sanguinis integrale prima che sia troppo tardi!

Un Terrorista ISIS tra Noi: la Minaccia è Reale

L’operazione antiterrorismo condotta dalla Digos e dalla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione ha smantellato un piano diabolico. Grazie a intercettazioni telefoniche e ambientali, gli investigatori hanno fermato il tunisino, di cui non si conosce l’identità, mentre organizzava un attacco imminente. Non si sa come sia entrato in Italia né se avesse un permesso di soggiorno, ma una cosa è certa: era parte di un apparato strutturato, non un folle isolato. La rete promuoveva il martirio, diffondeva propaganda antisemita, inneggiava al Jihad con video di attentati e istruzioni per costruire armi ed esplosivi, e addestrava i suoi membri per sovvertire gli ordinamenti statali, puntando a Stati a maggioranza musulmana. Hanno persino favorito l’immigrazione clandestina dalla Tunisia, con documenti falsi per garantire la permanenza illegale in Italia.

Questo tunisino non è un’eccezione: è il prodotto di un’immigrazione islamica fuori controllo che importa terroristi, radicali e criminali. Mentre a Mestre si pianifica una mega moschea in via Giustizia, con l’appoggio del sindaco Luigi Brugnaro e di Fratelli d’Italia, a Cosenza un affiliato dell’ISIS progettava di massacrarci. E quante altre cellule si nascondono nelle nostre città, mascherate da “centri culturali” o moschee abusive?

Moschee Abusive: Focolai di Jihad

Le moschee abusive, come quelle di via Piave a Mestre o il centro Darus Salaam a Monfalcone, sono focolai di radicalizzazione. A Mestre, la comunità bengalese – 40.000 musulmani su 250.000 residenti – ha trasformato quartieri in enclavi straniere, con faide, violenze e imam che impongono il velo. A Monfalcone, Bou Konate ha detto: “È una porta che si apre sul futuro”, aspettando che i suoi correligionari diventino cittadini per prendere il potere. La sentenza del Consiglio di Stato che ha chiuso la moschea di via Piave è stata tradita: invece di smantellare queste strutture, si pianificano nuove moschee “legali”. Ogni minareto è un passo verso la sharia, ogni centro islamico un covo potenziale di terroristi come il tunisino di Cosenza.

Azzeriamo l’Immigrazione Islamica: l’Italia è in Pericolo

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L’Italia è sotto attacco: a Busto Arsizio, un nordafricano ha stuprato una 14enne, lasciandola con 50 giorni di prognosi; a Monte Roberto, un macedone ha minacciato la moglie con un’ascia; a Mestre, una 32enne è stata sequestrata e violentata da immigrati. Ora, a Cosenza, scopriamo un terrorista ISIS che pianificava un massacro. La sinistra, con il suo lassismo, è complice, ma anche la destra di Brugnaro e FdI tradisce, appoggiando moschee e dialogo con gli imam. Non possiamo più tollerarlo: azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, chiudiamo tutte le moschee abusive, torniamo allo Ius Sanguinis integrale. La cittadinanza solo a chi ha sangue italiano, non a chi sogna il Jihad!

Cosenza è un monito: il prossimo attentato potrebbe colpire ovunque. Se non agiamo, città come Mestre, Monfalcone, Cosenza cadranno come tessere del domino. Basta con l’immigrazione che ci vuole sottomessi, basta con i centri islamici che nascondono terroristi. Riprendiamoci l’Italia, o presto non avremo più una Patria da difendere!

Tunisino progettava strage islamica in Italia e intanto traghettava islamici come ONG ultima modifica: 2025-04-18T11:25:20+00:00 da V
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By V aprile 18, 2025 11:25
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2 Comments

  1. xx aprile 18, 11:57

    Che schifo…

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  2. S.C. aprile 18, 15:15

    Ma da quanti anni questo elemento fa parte di una rete ben organizzata? Stiamo parlando di ISIS. C’è voluta la pianificazione di un attentato terroristico per ingabbiarlo? Che velocità le nostre forze dell’ordine. Di questi quanti sono in Italia? La velocità è stata solo contro i patrioti di Articolo 52.

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