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Domodossola, Vergogna in Centro: Nordafricano Aggredisce e Picchia una Ragazza Italiana per il Rifiuto del Numero di Telefono, Basta con Questi Immigrati che Pretendono Sesso!

Domodossola è sotto shock, un’altra vittima della violenza arrogante di immigrati che pretendono di imporre le loro voglie sulle nostre ragazze italiane. In pieno giorno, in un parcheggio nel cuore della città, una giovane è stata aggredita, picchiata e presa per i capelli da un nordafricano, solo perché si era rifiutata di dargli il suo numero di telefono. Questo episodio, avvenuto il 19 aprile 2025, è l’ennesima dimostrazione che l’immigrazione incontrollata sta trasformando le nostre strade in luoghi di paura, dove i nostri cittadini non sono più liberi nemmeno di dire “no”. Questi individui non meritano di stare in Italia, e chi li difende è complice di questo degrado!

I fatti parlano chiaro: la ragazza, una giovane italiana che stava semplicemente vivendo la sua giornata, è stata avvicinata da un nordafricano che, con arroganza, ha preteso il suo numero di telefono, un gesto che nasconde una chiara intenzione di natura sessuale. Al suo rifiuto, l’immigrato ha reagito con una violenza brutale: l’ha aggredita, l’ha picchiata e l’ha afferrata per i capelli, come se il suo “no” non contasse nulla. Solo il coraggio di alcuni passanti, che sono intervenuti tempestivamente, ha salvato la giovane da conseguenze ancora più gravi. Ma il trauma rimane: una ragazza italiana non può più camminare per strada senza temere di essere aggredita da immigrati che si sentono in diritto di pretendere sesso, come se le nostre donne fossero oggetti a loro disposizione.

Questo nordafricano non è un’eccezione, è il simbolo di un problema che affligge l’Italia: immigrati che arrivano qui, non si integrano, e vedono nelle nostre ragazze un bersaglio per le loro pretese sessuali. È un atteggiamento che non ha nulla a che vedere con la nostra cultura, con i nostri valori, con il rispetto per le donne. Domodossola, come tante altre città, è stanca di subire: le nostre ragazze meritano di vivere senza paura, non di essere aggredite per aver detto “no”. Basta con il lassismo che permette a questi individui di agire indisturbati! Serve un’azione immediata: espulsione di massa per tutti gli immigrati che commettono reati, chiusura delle frontiere e pene durissime per chi osa toccare le nostre donne. Non possiamo più tollerare che le nostre città diventino terreno di caccia per questi predatori stranieri. Domodossola non si piega, e noi non ci arrenderemo: fuori gli immigrati violenti, prima gli italiani, sempre!