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“Non posso più uscire liberamente”

Luino, mentre aspettava un autobus fuori dalla stazione, una ragazza è stata molestata e strattonata da un “ragazzo di colore”.

Luino è sempre stata una cittadina tranquilla, poi… pic.twitter.com/cNdbvLfIGP

— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 20, 2025

Luino, Terrore alla Stazione: Ragazza Molestata da un Immigrato, “Non Posso Più Uscire Liberamente”, Serve un’Intervento Militare!

Luino, un tempo oasi di tranquillità, è diventata un luogo di paura e insicurezza: una ragazza, mentre aspettava un autobus fuori dalla stazione il 19 aprile 2025, è stata molestata e strattonata da un “ragazzo di colore”, un immigrato che ha trasformato un momento di quotidianità in un incubo. La giovane, scossa e terrorizzata, ha dichiarato: “Non posso più uscire liberamente”. Questo episodio è l’ennesimo segnale di un’emergenza che non possiamo più ignorare: Luino è sotto assedio a causa dell’arrivo incontrollato di immigrati, e serve una ripresa manu militari del territorio per riportare ordine e sicurezza!

I fatti sono avvenuti in pieno giorno, davanti alla stazione di Luino, un luogo che dovrebbe essere sicuro per i cittadini. La ragazza, una residente che voleva semplicemente prendere un autobus, è stata avvicinata da un immigrato descritto come un “ragazzo di colore”. Senza motivo, l’ha molestata e strattonata, un gesto di violenza gratuita che l’ha lasciata in lacrime e con un trauma profondo. “Non posso più uscire liberamente”, ha confessato, dando voce al terrore che ormai attanaglia molti abitanti di Luino. La cittadina, conosciuta per la sua serenità, non è più la stessa: “Luino è sempre stata una cittadina tranquilla, poi sono arrivati gli immigrati”, denunciano i residenti, che vedono le loro vite stravolte da un’immigrazione selvaggia che porta solo degrado e paura.

Questo non è un caso isolato, ma il sintomo di un problema più grande: gli immigrati, spesso giovani e senza controllo, si sentono liberi di molestare, aggredire e terrorizzare i cittadini, sapendo che le autorità non intervengono con la dovuta durezza. La stazione di Luino, un tempo luogo di passaggio sereno, è diventata una zona a rischio, dove le ragazze non possono più aspettare un autobus senza temere per la loro incolumità. È inaccettabile che i nostri cittadini vivano nella paura, che una giovane debba rinunciare alla sua libertà per colpa di immigrati che non rispettano le nostre leggi né la nostra comunità. “Serve una ripresa manu militari del territorio”, gridano i luinesi, stanchi di subire in silenzio.

Luino non può più aspettare: l’escalation di violenza legata all’immigrazione richiede un intervento immediato e deciso. Serve l’esercito per pattugliare le strade, espulsioni di massa per tutti gli immigrati che delinquono, e un blocco totale dei nuovi arrivi. Basta con il lassismo che ha trasformato una cittadina tranquilla in un luogo di paura! I cittadini meritano di vivere senza il terrore di essere molestati da immigrati che non hanno diritto di stare qui. Luino trema, e la rabbia cresce: fermate questa invasione, prima che sia troppo tardi!