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Camerunensi Minacciano la Figlia di Meloni in un Video Schifoso: Espelleteli Subito, Sono Indegni di Stare in Italia!

Macerata è teatro di un episodio che fa ribollire il sangue: due camerunensi di 24 e 27 anni, in regola con i permessi di soggiorno, hanno pubblicato un video provocatorio il giorno di Pasqua 2025, in cui insultano Giorgia Meloni e Matteo Salvini, arrivando a minacciare velatamente la figlia di 8 anni del premier. Ibii Ngwang, uno dei due, ha avuto l’arroganza di dire: “Melò, ho saputo che hai una bella figlia. Io sono negro, bello figo… Noi mangiamo gratis, dormiamo gratis, non paghiamo l’affitto e poi scop… le ragazze italiane”, registrando il video davanti alla questura di Macerata con una vettura della Polizia sullo sfondo. Questi immigrati, che vivono a spese nostre, sono indegni di stare in Italia: non bastano denunce per vilipendio, dovevano essere perseguiti per minacce e espulsi immediatamente!

Africano irride Polizia e minaccia Meloni: “Meloni, ho saputo che hai una bella figlia” Video via @fratotolo2 pic.twitter.com/YHfpTYy8XG

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) April 19, 2025

Il video, diventato virale e ripostato da Salvini con il commento “ci mancava questo idiota”, è un insulto alla nostra nazione. Ngwang, ex calciatore della Asd Cluentina—società che lo ha cacciato per aver violato i valori di rispetto—non si è limitato a offendere Meloni e Salvini, ma ha osato coinvolgere una bambina di 8 anni, la figlia del premier, con frasi che grondano minaccia e arroganza. “La vedi questa macchina? La vendo a 50 centesimi”, ha aggiunto, rivolgendosi a Salvini davanti a un’auto della Polizia, mostrando un disprezzo totale per le istituzioni. La Digos li ha rintracciati grazie a software di riconoscimento vocale, nonostante Ngwang indossasse cappuccio e occhiali da sole, identificandolo con l’80% di certezza. Gli indumenti e i telefoni sono stati sequestrati, e la Polizia Postale indaga, ma questo non è abbastanza.

Questi due camerunensi, uno con permesso di lungo soggiorno e l’altro in attesa di asilo, sono la prova che l’immigrazione è fuori controllo: vivono qui, mantenuti dai contribuenti italiani, e invece di integrarsi sputano sul nostro Paese, minacciando persino una bambina innocente. La denuncia per vilipendio è una farsa: non ci piace il reato di vilipendio, che lede la libertà di espressione, questi andavano perseguiti per minacce e poi espulsi perché indegni di vivere in Italia. Le loro parole non sono libertà di espressione, sono minacce schifose che meritano una risposta durissima! La Asd Cluentina ha fatto bene a cacciare Ngwang, denunciando anche possibili azioni legali per il danno al buon nome della società, ma serve di più: questi individui devono essere espulsi senza indugio, insieme a tutti gli immigrati che delinquono.

Basta con il lassismo che permette a immigrati come questi camerunensi di vivere a nostre spese e poi minacciarci! Meloni, è ora di agire: espulsione di massa per tutti gli immigrati che commettono reati, revoca immediata dei permessi di soggiorno e chiusura delle frontiere. Non possiamo più tollerare che la figlia di una premier, una bambina di 8 anni, venga minacciata da stranieri che non meritano di stare qui.