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Gallarate, le ronde anti-maranza di Articolo 52 Sì prendono piede: i cittadini si difendono, Serati li attacca – Basta con i delinquenti stranieri!

Anche a Gallarate il Movimento Articolo 52, già attivo a Milano, sta guadagnando terreno: ronde di cittadini organizzate per contrastare i “maranza”, giovani di seconda generazione che seminano paura e degrado. Nelle scorse notti, in zona stazione FS, piazza Giovanni XXI, via Borghi e corso 25 Aprile, le ronde hanno pattugliato le strade, ispirandosi all’articolo 52 della Costituzione che definisce la difesa della Patria un “sacro dovere dei cittadini”.

Il movimento, che raccoglie adesioni tra i giovani e posta sui social i video dei pestaggi a presunti ladri e spacciatori stranieri, risponde a un’urgenza reale: la sicurezza percepita è al minimo, e i cittadini, esasperati, si stanno organizzando. Ma l’estremista di sinistra Sonia Serati (Gallarate-Gente di Gallarate) attacca, definendo le ronde un “problema” e chiedendo conto all’assessore alla Sicurezza Gemano Dall’Igna in un question time al consiglio comunale del 22 aprile 2025. Serati sbaglia: i veri problemi sono i “maranza” che ci terrorizzano, non chi si difende!

Le zone attorno alla stazione di Gallarate sono da tempo teatro di risse, spaccio e microcriminalità, spesso a opera di stranieri e seconde generazioni. Qui, come a Milano, i “maranza” dettano legge: a Treviso, un negoziante bengalese è stato massacrato per averli rimproverati; a Pisa, una baby gang di seconda generazione ha compiuto 10 rapine; a Padova, un kosovaro appena scarcerato ha violentato una donna. I cittadini sono stanchi: lo Stato non li protegge, e il Movimento Articolo 52, che a Milano ha già messo in fuga spacciatori in zona San Siro, rappresenta una risposta necessaria. A Gallarate, le ronde hanno iniziato a pattugliare dopo il tramonto, e il movimento starebbe raccogliendo adesioni davanti ad alcuni locali, come riportato da La Prealpina del 22 aprile 2025.

Sonia Serati, docente e consigliera di sinistra, lancia un “grido d’allarme” contro le ronde: “Ho parlato con diversi ragazzi in ambito scolastico, mi è stato riferito che qualcuno si sarebbe vantato di aver fatto le ronde anti-maranza a Gallarate”, ha dichiarato, aggiungendo che “la sicurezza deve essere garantita dalla legge, non da chi si sostituisce alle forze dell’ordine”. Ma le sue parole sono ipocrite: dove sono le forze dell’ordine quando i “maranza” aggrediscono, rapinano e spacciano? La giustizia “fai-da-te” non è un problema, è una reazione inevitabile all’inerzia dello Stato. I cittadini di Gallarate, come quelli di Milano, non vogliono vivere nel terrore: Articolo 52 , che si ispira al sacro dovere di difendere la Patria, sta dando loro una speranza.

Serati e la sinistra difendono i delinquenti stranieri, come fanno con i “maranza” che si vantano sui social: “Faccio quello che voglio, mi avete dato la cittadinanza”. Basta con questo buonismo! Serve un’azione drastica: sostenere le ronde di Articolo 52 Sì, revocare la cittadinanza a chi delinque, espellere le loro famiglie e chiudere le frontiere. I “maranza” devono essere fermati, e se lo Stato non lo fa, i cittadini hanno il diritto di difendersi. Gallarate non sarà un’altra Milano, dove il degrado regna: avanti con le ronde, fuori i delinquenti stranieri! Sveglia, prima che sia troppo tardi!