A 92 anni ucciso a calci da un migrante africano mentre passeggia
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Parigi, omicidio brutale di Jean-Baptiste: 92enne massacrato da un migrante spacciatore e tossicodipendente
Un dramma che ha sconvolto il 19° arrondissement di Parigi: Jean-Baptiste Watel, un uomo di 92 anni, è stato brutalmente aggredito e ucciso nel settembre 2022 durante la sua passeggiata quotidiana nel parco della Villette.
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L’aggressore, un migrante tossicodipendente di 25 anni, lo ha seguito fino al portone di casa, lo ha gettato a terra e lo ha massacrato di botte per derubarlo di denaro e documenti.
Jean-Baptiste, ex gendarme in pensione, è morto un mese e mezzo dopo a causa delle gravi ferite riportate, tra cui una doppia frattura del bacino e un’emorragia interna. L’aggressore, identificato grazie alle telecamere di sorveglianza e arrestato pochi giorni dopo nel campo di consumatori di crack di square Forceval, è stato ieri condannato a 10 anni di carcere.
La vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei quartieri parigini colpiti dal degrado e dalla diffusione del crack, con il figlio della vittima, Jérôme Watel, che ha pubblicamente denunciato l’inerzia delle autorità.
A 92 anni ucciso a calci da un migrante africano mentre passeggia
ultima modifica: 2025-04-23T22:32:47+00:00
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