Emiliastan, musulmani schiavizzano donne: “Donne in gonna schifo” – VIDEO

L’Emilia-Romagna, roccaforte rossa del PD, è ormai irriconoscibile: trasformata in Emiliastan, è una terra occupata dall’islamizzazione dove le donne musulmane sono costrette a girare in burqa o a non uscire di casa, e dove i pachistani giustificano l’assassinio di Saman Abbas, la 18enne uccisa a Novellara nel 2021 per aver rifiutato un matrimonio combinato. “In Pakistan non cercano le donne: non escono di casa e quando lo fanno indossano il burqa”, ha dichiarato Ahamad Ejaz, giornalista pachistano, spiegando perché Nazia Shaheen, madre di Saman e condannata all’ergastolo, è rimasta latitante per anni. È la sharia che dilaga, e l’unico modo per fermarla è azzerare l’immigrazione musulmana regolare!

Il PD ha venduto l’Emilia alla sharia: “Nessun reato può essere giustificato da motivazioni religiose”, ha sentenziato la Corte d’Assise di Reggio Emilia nel processo per Saman, ma la realtà è un’altra. La comunità pachistana giustifica il delitto d’onore: Saman, che voleva vivere libera e amava un ragazzo, è stata strangolata dai familiari perché “disonorava” la tradizione islamica. A Reggio Emilia, una donna è segregata per 10 anni, costretta ad abortire figlie femmine; a Bologna, nel 2019, Atika Gharib è stata uccisa dall’ex per “onore”. “L’Islam non si integra, invade”, tuonava Fallaci, e l’Emilia è il laboratorio del terrore: le donne islamiche sono prigioniere del burqa o delle mura domestiche, come in Pakistan!

Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, eliminiamo i Paesi islamici dai decreti flussi! L’assassinio di Saman è un monito: sveglia, o l’Emilia sarà un deserto islamico dove le donne non hanno voce!