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In un parco giochi in Germania, una ragazzina di 12 anni siriana ha aggredito un bambino tedesco di 6 anni.

La madre del bambino, che portava in braccio il suo neonato di 12 giorni, ha filmato l'aggressione ed è stata aggredita dalla madre siriana.

Successivamente il padre… pic.twitter.com/aQpndjVqC9

— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 28, 2025

“Germania, islamici aggrediscono un bambino e sua madre in un parco giochi: l’islamizzazione è fuori controllo!”

Kronach, 28 aprile 2025 – Un episodio gravissimo scuote la Germania e getta luce sull’arroganza islamica che sta dilagando in Europa: in un parco giochi di Kronach, in Alta Franconia, una ragazzina siriana di 12 anni ha aggredito un bambino tedesco di 6 anni, colpendolo e strangolandolo. La madre del piccolo, che teneva in braccio il suo neonato di 12 giorni, ha filmato l’aggressione, ma è stata brutalmente attaccata dalla madre siriana, che l’ha colpita con pugni e calci. Il neonato, a causa dell’assalto, ha riportato una sospetta commozione cerebrale ed è stato portato in ospedale, come riportato da RMX News. Questo non è un semplice scontro: è l’ennesima prova che l’islamizzazione sta trasformando l’Europa in un campo di battaglia, e l’Italia deve agire subito per evitare lo stesso destino.

Un’aggressione islamica che terrorizza Kronach

L’incidente, avvenuto a Pasqua, ha visto una disputa tra una bambina tedesca di 10 anni e una siriana di 12-13 anni degenerare in violenza. “As a result, there was a verbal and then a physical altercation between a total of three mothers and their children. In addition to those involved, a 36-year-old woman also suffered injuries, who intervened to mediate between the families of German and Syrian origin,” ha dichiarato la polizia. La madre siriana, con un’arroganza tipica di chi rifiuta i valori occidentali, ha attaccato la madre tedesca e il suo neonato, mostrando un totale disprezzo per la vita e la sicurezza altrui. La famiglia tedesca, già traumatizzata, è ora sotto indagine per “incitamento all’odio” solo per aver condiviso il video dell’aggressione, mentre gli aggressori islamici continuano a seminare paura.

L’arroganza islamica: un pericolo per l’Europa e l’Italia

Questo episodio è il simbolo di un’Europa che sta cadendo sotto il peso dell’islamizzazione. A Vienna, il 41,2% degli alunni è musulmano, e gli studenti islamici mostrano “atteggiamenti più discriminatori, come l’antisemitismo, l’ostilità verso le persone Lgbtqi e il rifiuto della parità tra uomini e donne”, secondo Kronen Zeitung. In Italia, a Mestre, i bangladesi di Ittihad protestano per una moschea nel centro città, insultando il sindaco Brugnaro; a Monfalcone, i bangladesi ignorano le sentenze e pretendono la Sharia; a Torino, i “maranza” musulmani bruciano vivi i senzatetto. In Italia, migliaia di “centri culturali” sono fuorilegge. L’arroganza islamica non conosce limiti: i musulmani non si integrano, vogliono dominare, e i nostri bambini sono le prime vittime.

Azzerare l’immigrazione islamica: salviamo l’Italia!

Azzeriamo totalmente l’immigrazione regolare islamica – basta ingressi, basta permessi – chiudiamo le moschee abusive e quelle regolari, simboli di conquista. L’aggressione di Kronach è un monito: l’Islam porta violenza e intolleranza, e i nostri figli non sono al sicuro. Se non fermiamo questa invasione, l’Italia diventerà un califfato. Svegliamoci, ora!