Immigrato si fermò a comprare le sigarette con il cadavere di Ilaria in auto

V
By V aprile 29, 2025 13:47

Immigrato si fermò a comprare le sigarette con il cadavere di Ilaria in auto

Roma, l’Orrore di Mark Samson: Comprò Sigarette col Cadavere in Auto – Azzeriamo l’Immigrazione Non Europea!

VERIFICA NOTIZIA

Un senso di orrore e disgusto pervade ogni italiano davanti all’ennesima atrocità commessa da un immigrato: Mark Samson, il 23enne filippino che ha massacrato Ilaria Sula, studentessa di 22 anni, ha confessato di essersi fermato a comprare sigarette mentre il cadavere della ragazza giaceva nel bagagliaio della sua auto, chiuso in una valigia. E ora, dal carcere di Regina Coeli, ha l’ardire di inviare una lettera ai magistrati, come se le sue parole potessero cancellare l’orrore di un crimine così efferato. Questo mostro non merita clemenza: merita l’espulsione immediata, e con lui ogni immigrato non europeo che minaccia la nostra sicurezza!

Mark Samson, nato in Italia da una famiglia filippina arrivata con i ricongiungimenti familiari, ha ucciso Ilaria Sula, sua ex fidanzata, accoltellandola alla giugulare nella casa di via Homs, nel quartiere Africano di Roma, il 25 marzo. Dopo averla assassinata, ha nascosto il corpo in una valigia, lo ha trasportato per oltre 100 metri – probabilmente con l’aiuto di complici – e lo ha gettato in un dirupo a Capranica Prenestina. Ma il dettaglio che gela il sangue è questo: mentre il corpo di Ilaria era ancora nel bagagliaio della sua Ford Puma, Samson si è fermato a comprare sigarette, come se nulla fosse. Un gesto di una freddezza disumana, che dimostra la totale mancanza di rimorso di questo assassino. E mentre i genitori di Ilaria piangevano la sua scomparsa, lui flirtava con due turiste polacche al Pantheon, con il cadavere ancora in macchina, secondo quanto rivelato da un amico.

Dal carcere, Samson ha scritto una lettera ai magistrati, cercando di giustificare l’ingiustificabile: “Ero stanco di aspettarla, lei cercava altre persone”, ha dichiarato, come se la gelosia potesse scusare un femminicidio. La famiglia di Ilaria ha rifiutato le sue scuse, e il padre ha detto: “Assassino, ha perso tempo”. Ma il vero scandalo è che un individuo del genere fosse libero in Italia: arrivato come figlio di immigrati, Samson ha beneficiato di un sistema che accoglie senza controllare, trasformando le nostre città in luoghi di morte. Da Roma, dove maranza nordafricani devastano auto a Don Bosco, a Piacenza, dove due ventenni sono stati aggrediti senza motivo, i figli di immigrati non europei sono una minaccia costante.

Basta con questa follia! L’immigrazione regolare non europea deve essere azzerata: i ricongiungimenti familiari hanno portato qui famiglie che generano mostri come Samson, incapaci di integrarsi e pronti a uccidere. Serve un blocco totale degli arrivi, rimpatri forzati per i delinquenti e pene durissime. Ilaria meritava di vivere, non di essere massacrata e gettata in un dirupo da un filippino che non avrebbe mai dovuto essere qui. Gli italiani sono stufi di vivere nel terrore: fuori gli assassini dall’Italia, ora!

Immigrato si fermò a comprare le sigarette con il cadavere di Ilaria in auto ultima modifica: 2025-04-29T13:47:20+00:00 da V
V
By V aprile 29, 2025 13:47
Write a comment

2 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell aprile 29, 15:12

    E provare a vaccinarli, che magari crepano da soli?
    Ai tempi i baluba erano esentati dall’obbligo vaccinale, vai a capire il perchè ma senza pensare male…

    Reply to this comment
  2. S.C. aprile 29, 15:54

    Anche se gli inietti il virus dell’ebola penso che muoia il virus.

    Reply to this comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*