Migrante: «Polizia di m… non vengo con voi nella Puglia di m…»

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By V maggio 8, 2025 23:01

Migrante: «Polizia di m… non vengo con voi nella Puglia di m…»

Verona, Youssef Housni: Marocchino Clandestino Resiste all’Espulsione con Violenza! Basta con l’Impunità!

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È un oltraggio che non possiamo più tollerare! Youssef Housni, un marocchino clandestino di 24 anni, senza fissa dimora e con un curriculum criminale, ha trasformato un’espulsione in un’odissea di violenza contro la polizia. Mercoledì 7 maggio, dopo aver scontato una pena a Verona, doveva essere accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Bari Palese, ma per cinque ore – dalle 14:50 alle 19:45 – ha seminato il caos tra carcere e Questura, insultando, minacciando e aggredendo gli agenti con calci e pugni: “Polizia di merda, non vengo con voi nella Puglia di merda!”. È l’ennesima prova che l’immigrazione selvaggia sta portando in Italia individui che ci disprezzano e che le autorità, con il loro lassismo, non riescono a gestire!

I fatti, riportati da fonti di polizia, sono sconcertanti. Alle 14:50, due agenti si presentano al carcere di Ca’ del Ferro per prelevare Housni, ma il marocchino si ribella subito: urla, minacce, calci e pugni costringono l’intervento della polizia penitenziaria. Dopo mezz’ora di lotta, viene caricato sull’auto e portato in Questura per la notifica del provvedimento di espulsione emesso dal prefetto. Ma qui la situazione degenera: cerca di colpire un agente con una gomitata alla testa, danneggia una finestra e aggredisce chiunque tenti di calmarlo, urlando: “Non vado da nessuna parte con voi schifosi, vi ammazzo tutti!”. Servono nove poliziotti, spray urticante e manette per contenerlo, mentre lui continua a sferrare calci e pugni. Solo alle 19:45 viene messo in camera di sicurezza. Ieri, in tribunale, scortato da nove agenti, il giudice ha convalidato l’arresto per violenza, minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento, disponendo l’obbligo di firma e il nulla osta all’espulsione. Ma Housni è stato trasferito al CPR di Torino: un altro centro, un altro rinvio, un altro fallimento!

Questo marocchino non doveva essere libero di creare il caos! Con precedenti penali e senza diritto di stare in Italia, avrebbe dovuto essere rimpatriato anni fa. Invece, è ancora qui a minacciare e aggredire i nostri agenti, che rischiano la vita per proteggerci. E non è un caso isolato: Zakaria Azmami a Bologna, un altro marocchino clandestino, ha accoltellato passanti ed è ancora in Italia perché il Marocco non lo rivuole; a Viareggio, un 47enne marocchino ha violentato una 17enne. È un bollettino di guerra, e l’immigrazione incontrollata ne è la causa! Serve tolleranza zero: espulsioni forzate, anche contro il volere di Paesi come il Marocco, chiusura dei confini, schieramento dell’esercito per fermare questa invasione. Basta con un sistema che permette a delinquenti stranieri di restare qui a seminare terrore! Il Governo agisca ora: fuori chi ci attacca, fuori chi ci disprezza! Riprendiamoci la nostra sicurezza!

Migrante: «Polizia di m… non vengo con voi nella Puglia di m…» ultima modifica: 2025-05-08T23:01:19+00:00 da V
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By V maggio 8, 2025 23:01
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2 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell maggio 8, 23:54

    Accontentale buttandolo in mare con una pietra al collo e chiudiamola lì…

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