Mandibola rotta: 16enne pestata a sangue da immigrati perché non dà un euro

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By V maggio 13, 2025 12:44

Mandibola rotta: 16enne pestata a sangue da immigrati perché non dà un euro

Senigallia, Orrore ai Giardini della Rocca: Ragazzina Massacrata da Immigrati Ubriachi, Dove Finiremo?

Un episodio di violenza brutale scuote ancora una volta le coscienze e grida vendetta: una ragazzina di 16 anni, italiana, è stata pestata a sangue da due immigrati ubriachi, solo per essersi rifiutata di dare loro un euro.

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L’aggressione, avvenuta il 15 ottobre 2018 ai giardini pubblici della Rocca Roveresca di Senigallia, ha lasciato la giovane con la mandibola fratturata e una prognosi di 30 giorni. Ieri, al Tribunale di Ancona, la giudice Alessandra Alessandroni ha emesso la sentenza: i due immigrati, uno di 36 anni e l’altro di 45, sono stati condannati rispettivamente a due anni e mezzo e tre anni di reclusione per lesioni in concorso. Ma nessuna condanna potrà cancellare il terrore vissuto da quella ragazzina e dalla sua amica, né il fallimento di un sistema che permette a simili mostri di aggirarsi indisturbati per le nostre strade!

Era una sera d’autunno, alle 21:30, quando la 16enne e la sua amica 17enne attraversavano i giardini della Rocca, dirette alla stazione ferroviaria di Senigallia. Non sapevano che quel breve tragitto si sarebbe trasformato in un incubo. Scese da una rampa di scale, si sono imbattute in due immigrati seduti su una panchina, visibilmente ubriachi, uno con un cartone di vino in mano. “Dammi un euro”, ha ringhiato il più giovane, un 36enne. La ragazzina, che non aveva soldi, ha risposto di no. La reazione è stata immediata e feroce: l’uomo le si è scagliato contro, colpendola con due pugni in faccia. La giovane è caduta a terra, tramortita, mentre l’aggressore la afferrava per i capelli, sferrandole un altro colpo alla gola e trascinandola per continuare il pestaggio. L’amica, disperata, ha provato a intervenire, ma non è riuscita a fermare la furia del 36enne. Il complice, un 45enne, non solo non ha fatto nulla per fermarlo, ma ha minacciato entrambe di morte, paralizzandole dal terrore.

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Solo l’intervento di alcuni passanti, che hanno chiamato il 112, ha salvato le due minorenni. La polizia, arrivata a sirene spiegate, le ha messe in sicurezza e ha identificato i due immigrati, denunciati a piede libero. La 16enne, accompagnata dal padre, ha sporto querela il giorno dopo, ancora sconvolta. In ospedale le hanno riscontrato fratture alla mandibola e perdite ematiche dalla bocca, segno della violenza subita. “Ho capito solo dopo il pericolo che avevo corso”, ha raccontato ieri in aula, oggi 23enne, rivivendo quei momenti di puro orrore.

Questo non è un caso isolato: è l’ennesima dimostrazione del degrado portato dall’immigrazione incontrollata! In Veneto, una keniota ha morso un poliziotto dopo aver aggredito due persone; a Castelfranco, due marocchini hanno ucciso un 20enne italiano a coltellate. E ora, a Senigallia, due immigrati ubriachi massacrano una ragazzina indifesa. Dove finirà questa spirale di violenza? Le nostre figlie non possono più camminare sicure per strada, mentre immigrati violenti, spesso protetti da un sistema lassista, continuano a seminare paura. Le toghe rosse bloccano i rimpatri, il governo Meloni non mantiene le promesse, e i centri in Albania restano vuoti. Intanto, Trump deporta in Libia: perché noi no? Basta con il buonismo: espulsioni immediate, revoca della cittadinanza a chi delinque, chiusura dei confini! Le nostre ragazze meritano protezione, non di essere lasciate in balia di questi animali!

Mandibola rotta: 16enne pestata a sangue da immigrati perché non dà un euro ultima modifica: 2025-05-13T12:44:21+00:00 da V
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By V maggio 13, 2025 12:44
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell maggio 13, 13:38

    Sono stato a Senigallia l’anno dopo, a fine estate, e ricordo questi baluba che sbucavano dal buio per fare i posteggiatori abusivi scassacazzi proprio dalle parti del parco…

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