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Piantedosi da quando finge di fare il ministro dell’Interno ha fatto sbarcare 270mila clandestini e rimpatriato praticamente nessuno. Però è stato lesto a rimpatriare il patriota cristiano che brucia i Corani perché i musulmani non lo vogliono in Italia.

PIANTEDOSI RENDE RIDICOLA L’ITALIA: RIMANDIAMO A CASA GLI STUPRATORI ISLAMICI, NON I CRISTIANI!

L’Italia è sotto assedio, e Matteo Piantedosi, da quando finge di essere ministro dell’Interno, ha traghettato oltre 270.000 clandestini, tra cui i peggiori stupratori islamici, senza rimpatriare nessuno! Ma quando si tratta di un cittadino europeo con idee di destra, ecco che scatta l’espulsione: Rasmus Paludan, fondatore del partito danese Stram Kurs (Linea Dura), è stato arrestato a Malpensa e rimandato a casa per le sue idee, non per reati. “Mi è stato negato l’ingresso a Milano e in Italia per 10 anni! Solo perché sono un cristiano!”, ha scritto Paludan sui social, denunciando l’ipocrisia italiana. Dov’è Matteo Salvini? Dov’è la Lega? si è chiesto.

Piantedosi, invece di proteggere gli italiani, protegge l’Islam e perseguita i cristiani!

Sabato 17 maggio, a Varese, si terrà il “Remigration Summit”, incontro della destra europea per discutere della remigrazione come soluzione ai problemi dell’Europa. Paludan, noto per la sua linea dura contro l’Islam e per aver bruciato il Corano in pubblico, avrebbe voluto partecipare, ma è stato fermato dalla Polaria e dalla Digos, con l’espulsione convalidata dal tribunale di Milano. L’Italia si aggiunge a Svezia e Belgio, che gli hanno già vietato l’ingresso per “motivi di ordine pubblico”. Tradotto: i musulmani potrebbero arrabbiarsi se lui esercitasse il suo diritto di bruciare un libro di favole. Così, invece di chiudere all’immigrazione islamica, si impedisce ad un cittadino europeo di venire in Italia.

E quale ordine pubblico? L’ordine pubblico è minacciato da stupratori islamici che Piantedosi non rimanda a casa, non da un cristiano che chiede di rimpatriare gli immigrati non europei!

A Paderno Dugnano, la Lombardia è sotto assedio islamico, con il tempio dei Testimoni di Geova trasformato in moschea; a Genova, il PD spinge per una grande moschea, finanziata forse dal Qatar. La sinistra, complice, tace, mentre l’Italia viene invasa da immigrati che portano violenza e terrore. Piantedosi, invece di fermare questa invasione, espelle un cristiano! La soluzione è chiara: azzeriamo l’immigrazione islamica regolare – basta ingressi, basta permessi – e torniamo allo ius sanguinis integrale. Altrimenti, l’Italia diventerà un califfato, e i cristiani come Paludan saranno perseguitati, mentre gli stupratori islamici resteranno impuniti. L’Italia non si arrende all’Islam! Svegliamoci, ora, prima che sia troppo tardi!