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Reggio Emilia, Orjol Lame Condannato per Strage: Albanese Libero di Tornare a Casa Dopo aver Ucciso Quattro Persone!

Reggio Emilia, 20 maggio 2025 – Una sentenza che sa di beffa per le vittime: Orjol Lame, 34enne albanese, è stato condannato a 7 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio stradale plurimo aggravato, dopo aver causato la morte della compagna incinta Shane Hyseni, 22 anni, del loro figlio Mattias di un anno e mezzo, e dei fratellini di lei, Resat e Rejana, di 9 e 11 anni. Il 30 ottobre 2022, Lame, ubriaco, drogato, senza patente né assicurazione, ha schiantato la sua Fiat Stilo contro un rustico a Gaida, lungo la via Emilia, distruggendo due famiglie. Ma il vero scandalo è che, dopo essere uscito da un centro di riabilitazione, è stato lasciato a piede libero ed è tornato in Albania, un insulto alla giustizia e alla memoria delle vittime!

Lame, già noto per spaccio e reingresso illegale in Italia, non aveva alcun diritto di essere qui: guidava in stato di alterazione, senza patente, con un’auto non assicurata, e ha ucciso quattro persone, tra cui tre bambini. Dopo il coma e la riabilitazione, il gip e il Riesame hanno respinto le richieste di custodia cautelare, permettendogli di tornare in Albania, dove vive libero, mentre i familiari delle vittime, distrutti, chiedono giustizia. A Modena, un tunisino ha aggredito una donna costando 76mila euro ai contribuenti; a Catania, un gambiano ha molestato una donna ed è stato lasciato libero con l’obbligo di firma. Lo Stato protegge i delinquenti immigrati e abbandona gli italiani: serve azzerare l’immigrazione non europea, revocare i permessi e procedere con rimpatri forzati. Reggio Emilia piange i suoi morti: fuori i criminali dall’Italia, ora!