Montevecchia: Jihadista Arrestato, “Imminente Attivazione” – Basta Immigrazione Islamica Regolare!

Un terrore incombente scuote Montevecchia: Mohamed Ghonim, un egiziano di 20 anni, studente di farmacia alla Statale di Milano, è stato arrestato il 21 maggio 2025 per detenzione di manuali ISIS per costruire ordigni artigianali. La Digos di Milano e Lecco ha scoperto che gestiva un canale di propaganda jihadista, con contatti diretti con lo Stato Islamico, e gli inquirenti parlano di una “imminente attivazione” – un rischio concreto di attentati. Questo lupo solitario, arrivato in Italia nel 2019 con un ricongiungimento familiare, dimostra che ogni islamico può essere un terrorista. I vicini, attoniti, lo descrivono come “gentile e integrato”, ma non hanno scritto “jihadista” in fronte! Ecco perché dobbiamo azzerare l’immigrazione musulmana regolare – l’Italia non può più permettersi questo pericolo!

A Montevecchia, un borgo di 2.600 anime, la famiglia di Ghonim era considerata “integrata”. Ma nella sua stanza, la polizia ha trovato manuali della Fondazione Al-Saqari con istruzioni per usare cellulari come detonatori e produrre veleni, oltre a video di propaganda ISIS e appunti su teologi radicali. Il 20enne, che viveva con i genitori dopo il ricongiungimento familiare, era un jihadista sul web, pronto a colpire. Il report francese sui Fratelli Musulmani avverte: 139 moschee e scuole radicalizzano giovani in Europa, e a Verona l’Istituto Bayan forma imam estremisti. A Milano, pro-Hamas gridano “Bruciamo il consolato di Israele”, a Massa Lombarda ronde della Sharia aggrediscono donne. I ricongiungimenti familiari stanno creando bombe a orologeria. Dobbiamo azzerare l’immigrazione islamica regolare, chiudere moschee radicali e fermare questa minaccia prima che sia troppo tardi!