Spacciatore prende a morsi gli agenti per non farsi rimpatriare
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Terni 2025: immigrato violento rimpatriato, ma serve pugno di ferro
Terni, 4 giugno 2025 – Che schifo! Un tunisino irregolare, con precedenti per spaccio e risse, ha ingoiato lamette e una gomma da cancellare, e ha persino morso gli agenti durante la procedura di rimpatrio all’Ufficio Immigrazione di Terni. Scontata la pena in carcere, è stato finalmente imbarcato su un volo per la Tunisia. Stesso iter per un pregiudicato della Guinea, spedito in un CPR in attesa di espulsione.
Basta con questo sistema: espulsioni di massa subito!
La Questura di Terni, guidata da Luigi Mangino, ha fatto il suo dovere, ma questo caso dimostra che il sistema di espulsione è un fallimento totale. Troppo complesso, troppo lento: serve un approccio militarizzato con espulsioni di massa, non singole!
Spacciatore prende a morsi gli agenti per non farsi rimpatriare
ultima modifica: 2025-06-04T14:04:36+00:00
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Pugno di ferro, già: diciamo che un bel tirapugni di quelli solidi applicato varie volte ai denti del baluba permette di ottenere un buon risultato, facendolo tacere…