L’Italia rischia lo stesso destino della Gran Bretagna: l’islamizzazione avanza

Londra/Milano, 16 giugno 2025 – Keir Starmer ha annunciato un’inchiesta sulle gang di stupro composte prevalentemente da immigrati con cittadinanza britannica di origine pakistana, un’ammissione tardiva di un problema che l’Italia rischia di replicare. In Gran Bretagna, un leader della comunità musulmana ha invitato ragazzi adolescenti alla sua moschea per un sermone sull’uso di donne e ragazze come schiave sessuali secondo le leggi islamiche, assicurando loro che terranno ragazze britanniche bianche come proprie schiave sessuali e vivranno i momenti migliori della loro vita sotto le leggi islamiche.

Questo scandalo è un campanello d’allarme per l’Italia. A Cervignano d’Adda, una ragazza è stata aggredita e pestata dal suo fidanzato tunisino, e non ha denunciato, come se nulla fosse. A Bologna, moschee finanziate dal Qatar proliferano, mentre a Prato il San Domenico è diventato un’enclave islamica. A Gandino, il sindaco di sinistra ha tollerato la segregazione delle donne, e Zuppi attacca gli italiani. Ma gli italiani hanno detto NO all’80%, e questo deve essere rispettato. Il PD, con la sua leader Schlein, sta portando l’Italia verso l’islamizzazione, e l’alleanza con il ‘partito islamico’ per le prossime regionali è un pericolo che non possiamo ignorare. Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, chiudiamo le moschee e torniamo allo ius sanguinis integrale. L’Italia non sarà una colonia islamica come la Gran Bretagna!