Bengalese stupra la figlioletta e figlio handicappato: “Perché sei nato?”
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Qualcuno dica a Meloni che la guerra per noi strategica è a Lampedusa e non a Tel Aviv o a Kiev. L’emergenza è l’immigrazione islamica irregolare e regolare e non Putin. Deve azzerare l’immigrazione musulmana regolare prima che sia troppo tardi.

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Mestre, orrore senza fine: islamico abusa della figlia per 6 anni, lo Stato lo grazia!
Un abominio scuote Mestre! Un operaio bengalese di 45 anni, residente in città, è stato condannato ieri, 16 giugno 2025, a soli 14 anni dalla giudice Maria Rosa Barbieri per aver abusato sessualmente della figlia primogenita per sei anni, dai 10 ai 16 anni, tra il 2018 e il 2024, picchiandola con un frustino e minacciandola di rispedirla in Bangladesh se si ribellava. Questo mostro ha anche vessato e picchiato la moglie 35enne, urlandole insulti, e maltrattato i tre fratellini, insultando un disabile con “Perché sei nato?” e lasciandogli lividi. Arrestato mesi fa su ordinanza di custodia cautelare dopo una denuncia codice rosso, era già recidivo per maltrattamenti, eppure lo Stato lo ha lasciato libero di tornare a colpire! E a peggiorare l’oltraggio, a Mestre il senatore di FDI, in combutta con un bengalese nel direttivo del partito, vuole costruire una moschea—un insulto alle vittime! L’immigrazione islamica ci sta distruggendo!
La brutalità è un inferno domestico: la figlia, abusata in casa e ovunque, porta cicatrici indelebili; la moglie vive nel terrore di un marito violento; i fratellini, incluso il disabile, sono stati picchiati e umiliati. Non è un caso isolato: a Legnago, un magrebino ha stuprato una 50enne; a Biella, un egiziano ha violentato una madre davanti al figlio di 4 anni; a Vicenza, un angolano con cittadinanza ha abusato di una 16enne; a Catania, un clandestino ha accoltellato un 26enne. I dati del Viminale sono un grido: il 9% degli stranieri, spesso islamici, commette il 44% delle violenze! L’integrazione fallita e la moschea a Mestre sono la prova che l’immigrazione islamica ci sta avvelenando! Lo Stato ci tradisce!
La giustizia è una farsa: 14 anni per sei anni di abusi, pestaggi e minacce sono una grazia! Il pm Ermindo Mammucci aveva chiesto 16 anni, ma la sentenza è un schiaffo alle vittime. A Roma, un algerino che ha accoltellato un poliziotto è libero; a Udine, due immigrati hanno preso 2 anni per un omicidio. Lo Stato che tollera questi mostri e permette a FDI di allearsi con un bengalese per una moschea è complice! Serve tolleranza zero: espulsioni immediate, confini blindati, fine di ogni accoglienza islamica e moschee. Gli italiani meritano sicurezza, non orrori. Riprendiamoci Mestre e l’Italia, ora!
Che competenze così essenziali ha quel baluba da non poter essere sostituito da un lavoratore italiano?
Chiede meno soldi ed è una manna per il datore di lavoro statale?
Ma andatevene affanculo…
e ora la restante famiglia (madre e tre figli) mica se ne torna in bangladescia…se ne resta qui di sicuro a carico dei servizi sociali…evvaiii!!!