Zuppi: «Leone freddo, rimpiangiamo Francesco»

Che schifo! Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI e arcivescovo di Bologna, ha osato unirsi al coro di lagne di Repubblica al festival delle idee, lamentandosi della “freddezza” di Papa Leone XIV e rimpiangendo Papa Francesco. Durante l’incontro del 15 giugno 2025 a Piazza Maggiore, di fronte alla Basilica di San Petronio, Zuppi ha lasciato che Francesco Merlo lo adulasse con un monologo nostalgico su Francesco, senza mai difendere Leone XIV, eletto il 15 maggio 2025. Questa vergognosa alleanza con il quotidiano della sinistra, che sognava Zuppi papa, è la prova di un tradimento: per fortuna lo Spirito Santo ha evitato questo disastro, salvando la Chiesa da un fanatico filo-islamico.

Zuppi, con il suo sorrisetto compiaciuto, ha assentito a Merlo che definiva Leone “freddo” e Francesco un maestro di “ironia caricaturale”. Ha osato dire: “Lo rimpiangiamo tutti”, rievocando slogan come “Terza guerra mondiale a pezzi” e Laudato sì, ignorando del tutto Leone XIV. Il vicedirettore Stefano Cappellini ha ammesso il tifo sfacciato di Repubblica per Zuppi al Conclave, sperando invano che diventasse papa. Ma il popolo di Dio ha avuto l’ultima parola: Zuppi non è salito al soglio, e la sua assenza di difesa per Leone è un’ammissione di sconfitta.

Le sue follie filo-islamiche lo squalificano: il “tortellino halal” del 2019, le visite a moschee abusive nel 2015 e 2020, il sostegno alla loro costruzione nel 2022, e l’auspicio di feste islamiche nelle scuole. Un papa Zuppi avrebbe trasformato il Vaticano in un tempio islamico, svendendo la nostra fede. Grazie a Dio, Leone XIV è al timone, e speriamo rimuova presto Zuppi dalla CEI: la Chiesa non può tollerare un traditore che disprezza la tradizione cristiana.

Zuppi: «Leone freddo, rimpiangiamo Francesco» ultima modifica: 2025-06-17T18:38:41+00:00 da V