Picchiata da africano, polizia le chiede di eliminare foto aggressore pubblicata sui social
Related Articles
“Come posso dormire serena? Come posso uscire di nuovo senza la paura di essere aggredita senza motivo?”
Foggia, due ragazze aggredite e picchiate in poche ore da due immigrati
👉 Camilla, pestata da un marocchino durante una rapina, è stata ricoverata nel reparto di… pic.twitter.com/eDP3pZiMI2
— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 18, 2025
Scandalo infame: polizia ordina a Alessandra di cancellare foto dell’aggressore africano, ora libero sotto casa sua!
Un’umiliazione intollerabile sta scuotendo l’Italia! Alessandra, vittima di un’aggressione da parte di un immigrato africano, è stata costretta dalla polizia a cancellare dalle sue pagine social la foto dell’assalitore, un ordine assurdo che ha permesso a questo criminale di tornare libero dopo poche ore. Peggio ancora, lo stesso africano si è ripresentato sotto casa sua, beffandosi della giustizia! Disperata, Alessandra ha dovuto ripubblicare la foto per avvertire altri, ma questo episodio grida vendetta contro un’ondata di immigrati violenti che lo Stato protegge invece di proteggere noi! La polizia è complice di questa infamia!
La vergogna è senza fine: una donna coraggiosa, aggredita da un selvaggio africano, viene umiliata da chi dovrebbe difenderla, costretta a rimuovere prove vitali mentre il suo aguzzino torna a minacciarla sotto casa. Non è un caso isolato: a Catania, un clandestino ha accoltellato un 26enne; a Legnago, un magrebino ha violentato una 50enne; a Biella, un egiziano ha abusato di una madre davanti al figlio di 4 anni. I dati parlano chiaro: il 9% degli stranieri commette il 44% delle violenze! L’immigrazione selvaggia sta trasformando le nostre strade in un inferno, e la polizia lo permette! Le nostre vite sono in pericolo!
La giustizia è un insulto: questo africano, libero di tornare a minacciare, è la prova di un sistema marcio. A Roma, un algerino che ha accoltellato un poliziotto è stato rilasciato; a Udine, due immigrati hanno preso solo 2 anni per un omicidio. Lo Stato che ordina di cancellare foto e lascia i criminali a piede libero è un traditore! Serve tolleranza zero: espulsioni immediate, confini blindati, fine di ogni accoglienza. Gli italiani meritano sicurezza, non aggressori sotto casa. Riprendiamoci l’Italia, ora!