Consulta e tribunali danno via libera a respingimenti: clandestinità è reato, Meloni ora agisca
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Vittoria del Governo Meloni: La Consulta Conferma, Entrata e Soggiorno Illegale Sempre Reato!
Finalmente una boccata d’aria per l’Italia! La Corte Costituzionale, con una decisione resa nota il 19 giugno 2025, ha dato ragione al governo Meloni, dichiarando che l’ingresso e il soggiorno illegale nel territorio italiano rimangono un reato, respingendo ogni tentativo di depenalizzazione. Questa sentenza dovrebbe dare il via ad una linea dura contro l’invasione migratoria, confermando la legittimità dell’articolo 10-bis del Testo Unico sull’Immigrazione.
Con 30.000 clandestini sbarcati nel 2025 e un totale di 277.701 dal 2022, con una media di 300 al giorno, questa sentenza dice che Meloni, ora, ha il dovere morale e legale di agire senza esitazioni. Basta con l’accoglienza indiscriminata: l’Italia non è una porta girevole per chi viola le nostre leggi!
Questa sentenza deve tradursi in fatti concreti, non in vuoti proclami. Mentre il Viminale denuncia che il 9% degli stranieri commette il 44% delle violenze – con episodi come lo stupro a Vicenza, l’omicidio a Catania e il caos a Civitanova – i rimpatri restano una farsa: 112 in una settimana contro 2.201 sbarchi. La sentenza di Palermo, che assolve Salvini e stabilisce che l’Italia non è obbligata ad assegnare porti sicuri alle ONG, si affianca a questa decisione della Consulta, dando al governo un potere senza precedenti. Meloni deve chiudere i porti, respingere i barconi e avviare espulsioni di massa, sfruttando questa vittoria legale. L’economia italiana non può più sostenere i costi di questa invasione. Agisci ora, Meloni, o l’Italia sarà perduta!
Si si, come no…
Fate sempre gli stessi articoli, poi ne arrivano sempre 300-400 al giorno…