Gravellona Lomellina, ipocrisia sinistra: tace sulla donna mutilata, piange per Ramy!

Il 16 giugno 2025, un immigrato nordafricano si è scagliato con l’auto contro i tavolini di un bar. Il gesto criminale ha portato all’amputazione della gamba a una donna e al ferimento del marito.

L’africano ha agito dopo essere stato cacciato per molestie. I cittadini, furiosi, hanno provato a linciarlo, ma la sinistra tace! Mentre manifestava per Ramy Elgami, ucciso dalla polizia, ora ignora questa vittima di serie B, mutilata ‘grazie’ al solito criminale straniero! Lo Stato e la sinistra sono complici di questa ipocrisia! Basta con il doppio standard!

La ferocia è disumana: una donna straziata e una famiglia distrutta, mentre a Verona un immigrato ha stuprato, a Foggia un extracomunitario ha aggredito due ragazze, e a Contigliano un 17enne straniero ha violentato una donna. I dati del Viminale gridano: il 9% degli stranieri commette il 44% delle violenze! La sinistra scende in piazza per un immigrato, ma non per le italiane massacrate dai nordafricani! L’Italia è un inferno, e loro lo alimentano! Svegliatevi, ipocriti!

La giustizia è una farsa: il criminale salvato dai Carabinieri, mentre a Roma un algerino che ha accoltellato un poliziotto è libero, e a Udine due immigrati hanno preso 2 anni per un omicidio. La sinistra che difende i diritti degli aggressori e abbandona le vittime è complice! Serve tolleranza zero: espulsioni immediate, confini blindati, fine dell’accoglienza. Gli italiani meritano rispetto, non silenzi. Riprendiamoci Gravellona e l’Italia, ora!