Attivista LGBT stuprava bambini: “Ho tanti bambini a disposizione”
Related Articles
Orrore senza fine.
Le Parisien ha svelato alcuni atti dell’inchiesta su Pierre Alain Cottineau, arrestato nel 2024, con l’accusa di essere al centro di una rete di pedofili attiva tra Francia, dove risiedeva, Belgio e Olanda. L’uomo, attivista Lgbqt+, ambientalista, candidato… pic.twitter.com/xvolK9fLyf— Leonardo Panetta (@LeonardoPanetta) July 11, 2025
**L’Abisso di Pierre-Alain Cottineau: un Mostro Protetto dalla Lobby Arcobaleno**
La Francia è sotto assedio, e il nemico si nasconde dietro la bandiera arcobaleno. Pierre-Alain Cottineau, 32 anni, arrestato il 25 settembre 2024, non è solo un pedofilo: è il simbolo di un sistema marcio, di una lobby LGBTQ+ che, sotto la maschera dell’inclusione, ha offerto riparo a un predatore spietato. Le rivelazioni de *Le Parisien*, aggiornate a luglio 2025, sono un pugno nello stomaco: questo mostro, attivista di punta, ex candidato de *La France Insoumise* (LFI) e presidente dell’associazione *Esprit-Arc-en-Ciel*, ha orchestrato una rete pedocriminale transnazionale, stuprando una bambina disabile di 4 anni, un neonato di 5 mesi e altri minori indifesi, drogati e filmati per il piacere di una rete di depravati tra Francia, Belgio e Olanda. È un allarme rosso: la lobby arcobaleno sta diventando un covo di orchi, e i nostri figli sono in pericolo!
### Il Volto Osceno della Propaganda LGBTQ+
Cottineau non era un semplice militante: era un idolo della lobby LGBTQ+, un organizzatore di Gay Pride, un santone dell’inclusione che sventolava la bandiera arcobaleno come un trofeo di virtù. La sua associazione, *Esprit-Arc-en-Ciel*, lo ha incensato, *AlterOudon* lo ha glorificato, e LFI lo ha candidato alle elezioni dipartimentali del 2021, senza mai sospettare – o voler sospettare – che dietro il suo sorriso progressista si celasse un demone. Come assistente familiare, con soli 60 ore di formazione e un casier judiciaire pulito, aveva il potere di accogliere minori vulnerabili: bambini disabili, orfani, migranti. E li ha usati, li ha distrutti, organizzando “orge” filmate, drogate con Xanax, sonniferi e poppers, e diffuse su Telegram per soddisfare i suoi complici, quattro uomini tra i 32 e i 52 anni, tutti arrestati.
Ma il vero orrore è il passato di Cottineau, ignorato da tutti. A 15 anni, al momento del suo coming out, era già stato denunciato dalla madre per sospetti abusi su un bambino di 4 anni. La *Protection Maternelle et Infantile* ha chiuso gli occhi, e quel silenzio ha condannato altre vittime. Come è possibile che un individuo con tali ombre sia diventato un simbolo della lobby arcobaleno? Come ha potuto scalare le gerarchie di associazioni e partiti, avvolto in un’aura di intoccabilità? La risposta è una sola: la propaganda LGBTQ+ è diventata un dogma, un culto che non ammette critiche e protegge i suoi adepti, anche quando sono mostri.
### Una Lobby Fuori Controllo: i Nostri Figli in Pericolo
Non giriamoci intorno: la lobby arcobaleno è fuori controllo. Sotto il pretesto dei diritti, ha creato un sistema in cui personaggi come Cottineau possono prosperare, usando l’attivismo come scudo e i bambini come prede. *Esprit-Arc-en-Ciel* non ha mai controllato il suo presidente. LFI, che lo ha espulso solo dopo l’arresto, si è limitata a un comunicato ipocrita, senza spiegare come un pedofilo abbia potuto rappresentare il partito. E il gruppo “LGBTI e diritti nuovi” di LFI, guidato dal deputato Andy Kerbrat, già invischiato in scandali, tace, sperando che lo scandalo svanisca. Ma non svanirà. Le vittime – almeno quattro, tra cui una bambina disabile identificata da una circolare scolastica e un neonato affidato a Cottineau – gridano giustizia. I loro volti, immortalati in video pedopornografici, sono la prova di un fallimento totale.
Questo non è un caso isolato: è un segnale d’allarme. La lobby LGBTQ+, con la sua retorica intoccabile, sta diventando un rifugio per predatori. Le associazioni che dovrebbero proteggere i diritti sono cieche, o peggio, complici. I servizi sociali, che hanno affidato minori a Cottineau senza controlli, sono un colabrodo. E la sinistra, ossessionata dal politicamente corretto, ha sacrificato l’innocenza sull’altare dell’ideologia. Ogni bandiera arcobaleno, ogni slogan inclusivo, oggi puzza di ipocrisia.
### Basta Silenzi: È Guerra ai Predatori Arcobaleno
Cottineau è solo la punta dell’iceberg, un sintomo di un male più profondo che infetta le istituzioni, le associazioni e la politica. Il ministro della Giustizia deve dichiarare guerra: ispettori nei servizi sociali, indagini su ogni associazione LGBTQ+ che ha ospitato Cottineau, chiusura di ogni organizzazione che ha chiuso gli occhi. La pena per lui e i suoi complici deve essere l’ergastolo, senza sconti, senza pietà. Ma non basta: la lobby arcobaleno va smantellata, ripulita, costretta a rispondere delle sue negligenze. Nessun simbolo, nessuna causa può giustificare il sacrificio dei nostri figli.
Svegliamoci, prima che sia troppo tardi! Ogni scuola, ogni centro sociale, ogni associazione che sventola l’arcobaleno deve essere passata al setaccio. I nostri bambini sono in pericolo, e la propaganda LGBTQ+ è diventata una trappola mortale. Basta con l’ipocrisia, basta con i santoni dell’inclusione che nascondono mostri. La giustizia deve colpire come un fulmine, e la verità deve bruciare ogni velo di menzogna. Per le vittime, per i nostri figli, per la Francia: non c’è più tempo da perdere!
ho frequentato P.U. (omosessuale dichiarato ma persona intelligente e di buon gusto) a livello di amicizia e comunanza di studi universitari molti anni fa e mi è capitato di essere a cena, in casa sua, insieme a soggetti non meno omosessuali di lui ma con molto meno garbo. Ho sentito con le mie orecchie tessere le lodi dei minorenni…molto minorenni diciamo dei pargoli… (ci siamo capiti) se poi a questo corrispondesse un agire perverso non posso dirlo ma le affermazioni c’erano…eccome!
Una domanda…premesso che uno col suo ano ci fa quello che vuole.., . Ma come si fa ad accettare un invito seppur a cena da un deviato mentale..? Io minimo mi aspetterei di essere drogato e stuprato…. Specie se uno va a cena con piu di qualche frocio
pervertito…
Quelli non sono normali esattamente come i molti politici di dx e di sx e dei magistroidi che danno loro ragione…
Avevo amici anch’io dell’altra sponda ma non ho mai avuto problemi di nessun genere con loro (apparentemente maschi ed apparentemente femmine) perchè le loro attenzioni erano sempre rivolte a soggetti adulti e parlo di gente anche un filino sopra le righe, tipo Drag Queen.
Sono i soggetti tipo Paolini, il disturbatore dei tg, e Casalino, la mente occulta di Conte, che mi danno fastidio perchè adescano minori e li convincono a starci, traviandoli… ma con tutte le navi scuola a caccia di toyboy che co sono in giro proprio con i froci vanno a mettersi ‘sti ragazzi?
E taccio su bibbiano perchè c’è del marcio: la sinistra esulta troppo ma non come dovrebbe fare in tali casi…
con quello che lei chiama deviato mentale (certo sano non era ma sapeva come comportarsi e non era un criminale) ho avuto un rapporto soprattutto legato agli studi universitari visto che abbiamo preparato esami insieme. Ho dormito anche a casa sua senza problemi. Quello che penso degli omosessuali (maschi) è che essendo svincolati da responsabilità procreative e credendo di cascare sempre in piedi non usano (usavano) precauzioni e nemmeno hanno remore di vario tipo nel cambiare partner …testualmente…per noi il sesso non è un problema…sesso quello? scambiare un’uscita per un’entrata? per cui…AIDS come se grandinasse. Il tutto imperniato su una mentalità certamente malata.