Popolazione in rivolta contro immigrati dopo il pestaggio di un anziano: caccia ai maranza – VIDEO

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By V luglio 12, 2025 22:23

Popolazione in rivolta contro immigrati dopo il pestaggio di un anziano: caccia ai maranza – VIDEO

Abbiamo portato in casa nostra un esercito di giovani immigrati pronto a mettere a ferro e fuoco le nostre città.

Guerriglia etnica a Torre Pacheco, popolazione in rivolta contro immigrati islamici dopo il pestaggio di un anziano. Caccia al maranza e scontri tra autoctoni e maghrebini.

**Torre Pacheco: lo Scontro Razziale Inevitabile, un Monito per l’Italia**

Torre Pacheco, un comune della Murcia, Spagna, è l’epicentro di uno scontro razziale che squarcia il velo dell’illusione dell’integrazione. Il 9 luglio 2025, un anziano di 68 anni, Domingo Tomás Martínez, è stato brutalmente aggredito da individui di origine magrebina mentre passeggiava all’alba. Questo atto di violenza gratuita non è un episodio isolato, ma la prova lampante che l’integrazione tra popoli con culture e valori inconciliabili è un mito pericoloso. La risposta della comunità, furiosa e disperata, dimostra che imporre l’immigrazione ai popoli porta solo a conflitti insanabili.

**Non integrazione, ma guerra nelle strade**

L’11 luglio, il sindaco Pedro Ángel Roca ha convocato una manifestazione nella Plaza del Ayuntamiento per denunciare la violenza. Migliaia di cittadini si sono riuniti, non per odio, ma per gridare la loro esasperazione contro un sistema che li ha lasciati indifesi. La protesta, però, è degenerata in uno scontro aperto. Gruppi come il Frente Obrero hanno guidato la rabbia popolare, mentre video sui social mostrano inseguimenti e attacchi contro giovani invasori nordafricani. Questi episodi non sono razzismo, ma la reazione inevitabile di un popolo che vede la propria identità e sicurezza sotto assedio.

A Torre Pacheco non c’è traccia di integrazione. Le comunità magrebine, spesso chiuse e refrattarie ai valori occidentali, vivono in un mondo parallelo, alimentando tensioni che esplodono in violenza. L’aggressione all’anziano è solo l’ultima goccia: la convivenza forzata tra autoctoni e immigrati islamici genera solo scontri, non armonia. Le strade del comune sono diventate un campo di battaglia, dove la paura e la rabbia hanno preso il posto del dialogo.

**Autorità impotenti, popoli abbandonati**

La Guardia Civil e la Policía Local, incapaci di gestire la crisi, hanno lasciato i cittadini soli di fronte al caos. Nessun arresto significativo è stato effettuato, e il sindaco ha dovuto mendicare rinforzi per contenere una situazione fuori controllo. In questo vuoto, i residenti di Torre Pacheco hanno agito per proteggersi, non per odio, ma per sopravvivenza. La politica, fratturata, non offre soluzioni: Vox dà voce alla frustrazione popolare, denunciando l’immigrazione incontrollata, mentre la sinistra, con Podemos e la ministra Sira Rego, si limita a bollare tutto come razzismo, ignorando la realtà di un’integrazione fallita.

**L’Italia deve dire no all’immigrazione imposta**

Torre Pacheco è un avvertimento per l’Italia: l’immigrazione islamica regolare non porta arricchimento culturale, ma scontro razziale. Le differenze culturali, religiose e sociali tra i popoli europei e le comunità nordafricane sono troppo profonde per essere colmate. L’idea di un’integrazione idilliaca è una fantasia che si scontra con la realtà di aggressioni, insicurezza e conflitti. Forzare i popoli ad accettare milioni di immigrati significa condannarli a vivere in una polveriera pronta a esplodere.

L’Italia deve agire con urgenza: azzerare l’immigrazione islamica regolare non è una scelta xenofoba, ma un atto di responsabilità verso i propri cittadini. I popoli hanno il diritto di preservare la propria identità e sicurezza senza essere costretti a subire un esperimento sociale fallimentare. Torre Pacheco dimostra che l’immigrazione imposta non crea società multiculturali, ma ghetti, tensioni e violenza. Non possiamo permettere che le nostre città seguano lo stesso destino.

**Un futuro senza illusioni**

Torre Pacheco non è un caso isolato, ma il riflesso di una verità scomoda: l’integrazione è un miraggio, e l’immigrazione di massa porta solo scontro razziale. I cittadini che hanno reagito non sono criminali, ma vittime di un sistema che ha ignorato le loro paure. L’Italia deve imparare da questa tragedia e dire no a politiche migratorie che mettono a rischio la coesione sociale. Azzerare l’immigrazione islamica regolare è l’unica strada per evitare che le nostre strade diventino il prossimo campo di battaglia. La lezione di Torre Pacheco è chiara: i popoli non vogliono guerre razziali, vogliono pace e rispetto per la loro identità.

Popolazione in rivolta contro immigrati dopo il pestaggio di un anziano: caccia ai maranza – VIDEO ultima modifica: 2025-07-12T22:23:53+00:00 da V
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By V luglio 12, 2025 22:23
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell luglio 13, 09:37

    Avvisatemi, per piacere, così arrivo e faccio vedere a tutti come si fa un buon nodo scorsoio e si impicca ad un lampione il baluba, come avvertimento per le altre bestie…

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