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**SIAMO IN GUERRA: CRIMINALITÀ GIOVANILE STRANIERA STA DISTRUGGENDO L’ITALIA, E LA SINISTRA COMPLICE LI PROTEGGE!**

Basta scorrere le cronache locali per capire una verità scomoda che la sinistra si ostina a negare: senza stranieri in Italia, la criminalità giovanile praticamente sparirebbe! Le nostre città sono sotto assedio, trasformate in campi di battaglia da giovani delinquenti stranieri che seminano terrore e violenza, mentre politicanti come Ilaria Salis e i suoi alleati di estrema sinistra li difendono, sobillandoli e giustificando ogni nefandezza. È una guerra dichiarata contro gli italiani, e la misura è colma!

Prendiamo i fatti recenti. A Milano, in piazza Duomo, un ragazzo è stato aggredito brutalmente, colpito ripetutamente al volto e rapinato da un 18enne marocchino, arrestato dopo aver seminato panico tra i passanti. A Roma, un 19enne che passeggiava con la fidanzata è stato picchiato e accoltellato al torace da una gang di latinos: tre peruviani e un ecuadoriano sono finiti in manette, ma il danno è fatto. E a Montecatini, un 21enne egiziano ha rapinato un uomo minacciandolo con un coccio di bottiglia a Lecce, mostrando un’arroganza che grida vendetta. Questi non sono episodi isolati, ma la norma: dalle rapine con spray al peperoncino a Milano al Beccaria, dove un 17enne marocchino è evaso dopo aver terrorizzato la città, la criminalità straniera è fuori controllo.

Eppure, mentre i cittadini vivono nel terrore, la sinistra radicale, capeggiata da figure come Ilaria Salis, continua la sua crociata per spalancare i porti e chiudere i CPR. Nel suo ultimo post dal CPR di Torino, il 28 luglio 2025, ha osato scrivere: “Nessun* è illegale, i razzisti gli unici stranieri”, posando compiaciuta davanti a un muro imbrattato con “NO CPR”. Vai a dirlo, Salis, alla mamma di Pamela Mastropietro, straziata dall’omicidio della figlia per mano di un nigeriano irregolare, o alla mamma di Desirée Mariottini, distrutta dalla violenza di un branco di clandestini! Nei CPR e nelle carceri minorili non ci sono solo “poveri migranti”, ma stupratori, assassini e rapinatori stranieri – come il marocchino evaso dal Beccaria – che la tua retorica vuole liberi di colpire ancora.

Basta leggere le cronache locali per rendersi conto che, senza stranieri in Italia, in pratica non esisterebbe la criminalità giovanile

1️⃣ Milano, in piazza Duomo, un ragazzo è stato colpito ripetutamente al volto e poi rapinato: arrestato un 18enne marocchino

2️⃣ Roma, mentre… pic.twitter.com/LygGPblKZf

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 29, 2025

Il vero scandalo non sono solo questi delinquenti, ma gli italiani che ancora sostengono i porti aperti e chiedono di abolire i CPR, accecati dall’ideologia di una sinistra traditrice. Salis e i suoi compari, come Marco Grimaldi e Alice Ravinale, non solo sobillano i teppisti rinchiusi, ma incitano i centri sociali a fomentare rivolte, trasformando i CPR in polveriere – basti pensare agli incendi a Bari, Torino e Macomer. È una guerra contro il nostro popolo, finanziata con le nostre tasse e giustificata con slogan vuoti.

Basta! L’Italia non può essere il rifugio di criminali stranieri che devastano le nostre città, né la passerella di politicanti che li proteggono. Chiediamo un’azione militare immediata: rastrellare ogni CPR e carcere minorile, catturare questi fuggitivi e rimpatriarli con voli immediati. Ilaria Salis e ogni sobillatore della sinistra devono essere arrestati e processati per istigazione a delinquere e attentato alla sicurezza nazionale. Siamo in guerra, e dobbiamo schiacciarla con pugno di ferro, prima che l’Italia venga ridotta in cenere da questa invasione criminale!