Violentano le vostre figlie e picchiano i vostri figli: via i Maranza dall’Italia

Basta con le etichette sdolcinate come “maranza” o “baby gang”! Non sono innocenti ragazzini ribelli, ma giovani criminali nordafricani di seconda generazione, armati di coltelli e determinati a trasformare le nostre città in campi di battaglia. Risse, rapine, aggressioni, pestaggi e violenze sessuali: questo è il loro lascito, un’ondata di terrore che sta soffocando l’Italia, mentre la sinistra, con la sua legge Zampa del PD, li protegge e impedisce i rimpatri. È ora di smettere di chiamarli “nuovi italiani” e di revocare la loro cittadinanza, avviando una remigrazione che parta proprio da questi delinquenti per ristabilire l’ordine!

Basta definirli “maranza” e ragazzi delle “baby gang”!

Sono giovani criminali nordafricani armati di coltello che infestano le città italiane, tra risse, rapine, aggressioni, pestaggi e violenze sessuali.

La remigrazione dovrebbe partire proprio da questi delinquenti,… pic.twitter.com/nEzmLDVIVz

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 29, 2025

Le cronache locali sono un bollettino di guerra. A Milano, il 4 aprile 2025, un 22enne è stato massacrato a martellate al cranio da due stranieri in piazzale Loreto, lasciandolo in un lago di sangue per 30 euro e un telefono. Tra i sospettati, un nordafricano di seconda generazione, cresciuto tra le periferie e mai integrato. A Pesaro, il 19 luglio 2025, un 21enne marocchino ha ferito gravemente un uomo con un tubo di ferro, aggiungendo una tentata rapina al suo curriculum. A Torino, il 17 luglio 2025, un 17enne marocchino, arrestato per rapina e resistenza, è evaso dal Beccaria, dimostrando che persino le carceri minorili sono impotenti contro questi predatori. E a Roma, una gang di latinos ha accoltellato un 19enne, mentre a Montecatini un egiziano ha rapinato con un coccio di bottiglia. Questi non sono “ragazzi di strada”, ma una piaga criminale che si nutre della leggerezza di chi li ha accolti senza controlli.

La legge Zampa, voluta dal PD, è il cuore di questo disastro. Rendendo impossibile il rimpatrio dei minori migranti, ha permesso a migliaia di giovani nordafricani di seconda generazione – spesso figli di clandestini regolarizzati – di radicarsi in Italia, crescendo senza regole e trasformandosi in delinquenti. La cittadinanza automatica a 18 anni, se nati o cresciuti qui, è un regalo immeritato a chi, invece di integrarsi, imbratta le nostre città con coltellate e violenze. Pensiamo al caso di Pamela Mastropietro, uccisa da un nigeriano irregolare, o a Desirée Mariottini, stuprata e assassinata da un branco: questi sono i frutti di una politica che spalanca le porte a chi ci odia.

E mentre i cittadini vivono nel terrore, la sinistra estrema, capeggiata da Ilaria Salis, li difende. Il suo post dal CPR di Torino del 28 luglio 2025, con “Nessun* è illegale” scritto davanti a un muro imbrattato, è un insulto alle vittime. Salis e i suoi compari sobillano i teppisti nei CPR, incitando rivolte come quelle che hanno incendiato Bari, Torino e Macomer, e proteggono questi criminali con la scusa dell’“accoglienza”. Ma l’Italia non può più tollerarlo: la remigrazione deve partire ora, revocando la cittadinanza a questi “nuovi italiani” e rimpatriando ogni delinquente, minorenne o meno, senza eccezioni.

Siamo al collasso! Chiediamo un intervento militare immediato: rastrellare ogni quartiere, sgomberare questi criminali e rimpatriarli nei loro Paesi d’origine. La legge Zampa deve essere abrogata, e chi, come Salis, li difende deve essere arrestato per istigazione a delinquere. Basta con questa guerra: l’Italia deve riprendersi il controllo, prima che le nostre città vengano ridotte in cenere da questi barbari di seconda generazione!

Violentano le vostre figlie e picchiano i vostri figli: via i Maranza dall’Italia ultima modifica: 2025-07-29T20:18:00+00:00 da V