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### Italia al Collasso: Stupri, Pedofilia e Islamizzazione – Basta con l’Immigrazione, Remigrazione Ora!

L’Italia è un Paese morente, distrutto dalle fondamenta da un’immigrazione di massa camuffata da “regolare” che ci sta trasformando in minoranza nella nostra stessa casa! L’ennesima prova è l’orrore a San Zenone al Lambro: una 18enne trascinata fuori dalla stazione, picchiata selvaggiamente e stuprata da un nordafricano sconosciuto, un predatore che ha trasformato un tranquillo sottopasso in un inferno. Ma questo è solo l’inizio! A Bibione, un immigrato nudo nei bagni spiava e filmava bambini di sei anni, compiendo atti osceni davanti a tre piccoli innocenti, fuggendo inseguito da bagnanti furiosi – un pedofilo straniero che incarna la feccia importata dai porti aperti. E a Terni, un immigrato razzista ha massacrato la figlia per aver scelto un italiano “infedele”, mentre a Busto Arsizio una coppia è stata aggredita con spray urticante da nordafricani solo per essere italiana. L’Italia si sta africanizzando, un campo di battaglia dove bande straniere odiano la nostra identità!

E i politici cosa fanno? Propongono di chiudere i sottopassi, come l’assessore Romano La Russa, invece di espellere gli stupratori con rimpatri di massa! Un’idiozia che lascia i cittadini in balia di questi mostri, mentre i porti restano spalancati. Intanto, a Bologna, migliaia di islamici marciano in nome di Maometto – una scena impensabile fino a pochi anni fa – e il governo approva decreti flussi per 500mila musulmani, vantandosi di “posti di lavoro” creati: ma per gli invasori, non per noi!

In troppe città la metà degli alunni nelle scuole è straniera, e se non abroghiamo i ricongiungimenti familiari, saremo presto una minoranza schiacciata in tutta Italia.

Ma il peggio? Questi parassiti economici, quando arrivano col barcone, incassano vitto, alloggio e stravizi per 60-100 euro al giorno – il doppio di un pensionato medio e il triplo di uno al minimo – mentre troppi i nostri anziani muoiono di fame! A Fermo, 6 minori stranieri non accompagnati da Burkina Faso, Gambia, Egitto, Albania e Tunisia, scaricati dai genitori, costano cifre folli ai Comuni, e quando fuggono diventano delinquenti. Lo Stato li coccola, noi paghiamo!

Basta con questa invasione! Chiudete i porti, azzerate l’immigrazione regolare non europea, rimpatriate chi è già qui – clandestini e regolari violenti. Abolite i ricongiungimenti familiari e fermate l’islamizzazione che ci sta strangolando. L’Italia non è una fattoria per immigrati razzisti e pedofili – svegliatevi, governo, o tra cinque anni marceremo noi sotto il loro giogo! Remigrazione ora, o saremo perduti!