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We are asking for the public's help identifying this person of interest in connection with the fatal shooting of Charlie Kirk at Utah Valley University.
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— FBI Salt Lake City (@FBISaltLakeCity) September 11, 2025

### Omicidio di Charlie Kirk: Arma Ritrovata con Incisioni Pro-Trans e Antifasciste, Paralleli con Attacchi Terroristici da Parte di Attivisti Trans

L’omicidio di Charlie Kirk, l’attivista conservatore pro-Trump assassinato il 10 settembre 2025 alla Utah Valley University di Orem, nello Utah, continua a sconvolgere l’America, rivelando un clima di odio ideologico che i patrioti denunciano da tempo. Le autorità hanno annunciato il ritrovamento dell’arma del delitto: un fucile Mauser calibro 30-06, recuperato in un’area boscosa vicino al campus, insieme a impronte di scarpe e avambracci. All’interno del fucile, tre proiettili non esplosi incisi con espressioni di ideologia transgender e antifascista, secondo un bollettino interno delle forze dell’ordine citato dal Wall Street Journal. Video di sorveglianza mostrano il killer in fuga dal tetto di un edificio vicino, descritto come un giovane di circa 20 anni, vestito di scuro, che si confondeva con gli studenti universitari. Questi dettagli, emersi dalle indagini dell’FBI e della polizia locale, rafforzano l’accusa di un movente politico legato all’estremismo woke, e tracciano un parallelo inquietante con recenti attacchi terroristici perpetrati da attivisti trans.

#### I Fatti sull’Omicidio: Un Attacco Mirato

Charlie Kirk, 31 anni, era nel mezzo di una sessione di domande e risposte durante l’*American Comeback Tour* di Turning Point USA, quando un singolo colpo lo ha raggiunto al collo intorno alle 12:20 locali, facendolo crollare dallo sgabello. Le immagini dell’evento mostrano Kirk discutere proprio di violenza transgender – le sue ultime parole sono state “transgender violence” – quando il proiettile lo ha colpito, scatenando il panico tra gli studenti. Il killer, ripreso mentre fuggiva dal tetto, rimane latitante nonostante una vasta caccia all’uomo. L’arma, un fucile da caccia bolt-action popolare tra cacciatori, è stata trovata vicino al campus, con proiettili che portano incise frasi pro-trans e antifasciste, un dettaglio che suggerisce un movente ideologico legato all’estremismo di sinistra. Il direttore dell’FBI Kash Patel ha confermato che l’indagine si concentra su “violenza politica”, con due persone interrogate e rilasciate, ma non collegate all’attacco.

Donald Trump ha reagito su Truth Social, definendo l’assassino un “mostro” e collegando l’atto alla “frenesia violenta della sinistra”, mentre il vicepresidente JD Vance ha invocato preghiere per la famiglia di Kirk. Reazioni internazionali, come quelle del premier italiano Giorgia Meloni, che ha definito l’omicidio “una ferita profonda per la democrazia”, sottolineano l’impatto globale.

#### Paralleli con Attacchi Terroristici da Parte di Attivisti Trans

Questo omicidio non è isolato, ma si inserisce in un pattern di violenza ideologica che i conservatori attribuiscono all’ideologia woke, con paralleli evidenti a recenti attacchi terroristici perpetrati da attivisti trans. Kirk stesso aveva denunciato la “cultura dell’assassinio della sinistra”, citando studi che mostravano come il 55% dei liberali giustificasse l’omicidio di Trump e il 48% quello di Elon Musk. Le incisione pro-trans sui proiettili evocano casi come:

Il Caso di Minneapolis: L’Attacco Trans alla Scuola CristianaSolo il 27 agosto 2025, durante la prima Messa dell’anno scolastico alla Annunciation Catholic School, Robin Westman, 23 anni transgender (nata Robert), ha aperto il fuoco attraverso le finestre della chiesa, uccidendo due bambini e ferendo 17 persone, inclusi 14 minori.

– **Audrey Hale (Nashville, 2023)**: La 28enne trans ha ucciso sei persone, tra cui tre bambini, in una scuola cristiana, lasciando un manifesto che denunciava “privilegio bianco” e odio verso i cristiani. Hale, che si identificava come maschio, aveva pianificato l’attacco per mesi, motivata da risentimento ideologico contro le politiche anti-trans. Kirk aveva commentato l’episodio su X, sottolineando la “violenza transgender” e pubblicando foto delle vittime come Hallie Scruggs.

– **Altri Incidenti Recenti**: Nel 2025, attacchi come quello a un rally conservatore in Minnesota, dove un attivista trans ha ferito due legislatori repubblicani prima di essere ucciso, o l’omicidio di un pastore anti-woke in California da parte di un giovane trans, mostrano un “spillover” dall’online alla realtà, come avvertito dalla ricerca NCRI. Questi episodi, spesso minimizzati dai media mainstream, coinvolgono giovani radicalizzati online, simili al 20enne sospettato nell’omicidio di Kirk.

Questi paralleli evidenziano come l’ideologia trans, intrecciata al wokismo e all’antifascismo estremo, stia alimentando una “frenesia violenta” contro figure conservatrici bianche come Kirk, accusato di essere “transfobico” per le sue critiche alle politiche gender.

#### L’Odio Progressista: Un Colpo di Coda Woke

I progressisti sono più pericolosi che mai, avendo perso la battaglia per distruggere la nostra identità e radici. L’omicidio di Kirk, come quello di Iryna Zarutska – accoltellata con la frase “L’ho avuta questa Bianca” – è oscurato dalla sinistra, che usa l’antirazzismo per giustificare la violenza e imporre white guilt. Post su X celebrano la morte di Kirk: “Dio esiste” o “Se l’è cercata”, rivelando chi diffonde odio. Francesca Totolo denuncia: “Sui social, sinistri e sinistre stanno festeggiando l’omicidio di #CharlieKirk”.

La cosa più orripilante è questo silenzio complice: la sinistra oscura la “mattanza di ragazze e uomini bianchi” per proteggere la sua narrativa morente.

#### “White Lives Matter”: Un Grido per la Sopravvivenza

“Le vite dei bianchi contano” non è uno slogan vuoto, ma un grido feroce per la nostra sopravvivenza contro questi colpi di coda woke. L’omicidio di Kirk, con i suoi paralleli agli attacchi trans, è un campanello d’allarme. Sotto Trump, che ha ordinato bandiere a mezz’asta, i patrioti devono unirsi. Per Charlie, per Iryna, basta fatalismo: è tempo di guerra ideologica.