Corte UE impone l’accoglienza dei clandestini: per la UE Italia deve mantenerli tutti
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# L’UE Ci Costringe a Mantenere i Clandestini: La Sentenza Shock della CJUE e l’Urgenza di Uscire dall’Unione Europea
Basta con le illusioni: l’Unione Europea non è un’alleanza tra popoli sovrani, ma un mostro burocratico che strangola le nazioni con regole assurde e costose. L’ultima mazzata arriva dalla Corte di Giustizia dell’UE (CJUE), che il 1° agosto 2025 ha emesso una sentenza devastante (aff. C-97/24): gli Stati membri devono garantire alloggio e sussidi minimi ai richiedenti asile, **senza eccezioni**, anche in caso di afflussi migratori massicci e imprevedibili. Nessuna giustificazione – né la saturazione delle strutture né la pressione demografica – può esentare un governo dalle sue “obbligazioni”. In pratica, l’UE ci obbliga a mantenere i clandestini a spese dei nostri contribuenti, trasformando i confini nazionali in colabrodo e i bilanci pubblici in salvadanai per invasori.
La vicenda che ha scatenato questo verdetto riguarda l’Irlanda, un Paese già in ginocchio per l’ondata migratoria. Due richiedenti asilo “sono stati lasciati per settimane in condizioni precarie: le autorità gli hanno fornito solo un buono da 25 euro, senza un tetto sulla testa, motivando il rifiuto con la saturazione temporanea delle capacità di accoglienza“. Per i giudici di Lussemburgo, questa è una violazione lampante del diritto europeo: lo Stato resta “pienamente responsabile” delle condizioni di vita dei migranti, e deve anticipare ogni scenario, anche il peggiore, per evitare “qualsiasi interruzione” nell’assistenza. L’Irlanda è stata condannata senza pietà, confermando che l’UE non tollera deroghe: i diritti dei clandestini vengono prima della sovranità nazionale.
Ma riflettiamo: chi paga il conto? I cittadini europei, schiacciati da tasse e austerity, mentre i nostri servizi sociali collassano sotto il peso di migliaia di arrivi illegali. In Italia, questa follia si traduce in miliardi di euro spesi per centri di accoglienza fatiscenti, hotel riconvertiti e sussidi che potrebbero finanziare scuole e ospedali. Ricordiamo i numeri agghiaccianti: dal 2014, l’Italia ha accolto oltre 800.000 migranti irregolari, con costi annui che superano i 5 miliardi di euro – soldi rubati alle famiglie italiane per nutrire, vestire e alloggiare chi entra illegalmente. E ora, con questa sentenza, l’UE ci inchioda: non possiamo più dire “basta”, dobbiamo prepararci a ondate infinite, come impone la Direttiva 2013/33/UE sulla ricezione dei richiedenti protezione internazionale.

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Questa non è giustizia, è colonizzazione inversa. L’UE, con i suoi tecnocrati non eletti, ignora le realtà nazionali: l’Irlanda, come l’Italia o l’Ungheria, non è un hotel a 5 stelle per il mondo intero. Viktor Orbán lo aveva capito da tempo, erigendo muri e sfidando Bruxelles – e oggi ha ragione più che mai. La CJUE, con il suo armamentario giuridico, ci impone un’immigrazione forzata che erode l’identità culturale, sovraccarica i sistemi sanitari e aumenta la criminalità. Studi indipendenti lo confermano: in Germania, post-2015, i costi per i migranti hanno raggiunto i 20 miliardi annui, con un boom di reati legati all’immigrazione. Perché dovremmo subire questo ricatto?
È ora di svegliarsi: l’urgenza di uscire dall’UE non è più un’opzione, ma una necessità vitale. Come il Brexit ha liberato il Regno Unito dalle catene migratorie di Bruxelles, così un “Italexit” ci ridarebbe il controllo dei confini, dei bilanci e del futuro. Immaginate: risorse liberate per gli italiani veri, politiche migratorie razionali basate sul merito e non sul pietismo, e un’Europa delle patrie invece di questa prigione sovranazionale. La sentenza del 1° agosto è l’ennesimo schiaffo: non aspettaremo il prossimo. Basta UE, è tempo di sovranità!
un governo serio impedirebbe lo sbarco di chiunque semplice no, affondi tutte le ong, fai in modo che le scimmie africane lo sappiano e il gioco è fatto, ma noi cJavemo semBRE a la MelonAss
israele unico stato sovrano al mondo visto che anche trump ha i suoi magistrati coglioni: negri e ispanici..che tutelano i sottosviluppati loro pari..
affonderà la flottiglia dei froci comunisti che varcherà le sue acque nazionali : sarà affondata e nessun magistraminkia di nessuna corte potrà dire nulla visto che :
La Convenzione di Montego Bay , che disciplina il passaggio inoffensivo nel mare territoriale dei paesi, ma non permette la navigazione in un paese in guerra senza autorizzazione, poiché tale atto costituirebbe una violazione della sovranità dello Stato costiero e un atto di guerra, non un passaggio pacifico.
In caso di guerra, il regime di passaggio in alto mare permette libertà di navigazione, ma questo non si estende alle acque territoriali di un paese belligerante
vedremo
io affondereBBE a tajani …..AFFonDEREBBE
Prima è colpa delle toghe rosse, ora della corte europea.
È vero che hanno le loro colpe ma Salvini aveva portato gli arrivi a massimo 30 mila l’anno nel 2018-19, ora non si può più perchè lo processano?
Anche il governo ha delle responsabilità, adesso basta, ci raccontano falsità.
La Lega parla di remigrazione, Giorgia Meloni firma il decreto flussi. A che gioco stanno giocando?
Vox rispondetemi…