Related Articles

• Un’ondata apocalittica di immigrati si abbatte sull’Italia 1 21.Ago
• Migranti: ”Non potete più difendere le vostre donne” 1 14.Dic
• Picchiano anziano, gli rubano l’auto e si schiantano: arrestati altri due minori 1 16.Ago

### ALLARME ROSSO A VITERBO: I TURCHI ARMATI LEGATI ALL’ESTREMISMO ISLAMICO MINACCIANO L’ITALIA – BASTA CON L’IMMIGRAZIONE REGOLARE!

È un grido di guerra! I due cittadini turchi arrestati il 3 settembre a Viterbo, trovati armati fino ai denti a poche ore dal Trasporto della Macchina di Santa Rosa, sono in contatto con ambienti dell’estremismo islamico. Lo ha rivelato il Ministero dell’Interno, confermando l’espulsione di un 28enne straniero, ritenuto un esponente del radicalismo islamico, e gettando una luce inquietante su un pericolo che l’Italia non può più ignorare. Questa è la prova schiacciante che l’immigrazione islamica regolare, accolta con cieca ingenuità, sta trasformando le nostre città in basi per terroristi e criminali!

I fatti parlano chiaro: Baris Kaya, 22 anni, e Abdullah Atik, 25 anni, erano nascosti in un bed and breakfast di via Santa Rosa con un arsenale da guerra – una mitraglietta di fabbricazione est-europea, due pistole semiautomatiche, tre caricatori e munizioni calibro 9. Bloccati dalla Digos durante un blitz nella città affollata per Dies Natalis, sono stati accusati di traffico d’armi e rinchiusi nel carcere di Mammagialla. Ma la bomba arriva ora: secondo l’intelligence, questi due non sono solo trafficanti, ma sodali del boss Baris Boyun, arrestato a Bagnaia nel maggio 2024, e legati a reti di estremismo islamico. Il loro arrivo a Viterbo non era casuale: oltre a pianificare la vendita di armi per la gang, miravano forse a uccidere Ismail Atiz, capo di una banda rivale, arrestato a fine agosto. Un intreccio di crimine e terrorismo che puzza di jihad!

La biografia di Boyun, noto come la mente della “nuova mafia turca” in Italia, è un monito: arrivato come immigrato regolare, ha costruito un impero criminale, con traffici di armi ed esplosivi scoperti durante raid della polizia. Ora, il legame con l’estremismo islamico dei suoi seguaci getta benzina sul fuoco. L’Italia, con la sua politica migratoria permissiva, ha spalancato le porte a questi lupi travestiti da cittadini modello, e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: città a rischio, eventi sacri come Santa Rosa minacciati, e un pericolo costante per i nostri cittadini!

Basta con questa follia! L’immigrazione islamica regolare è un cavallo di Troia che porta terrorismo e crimine nelle nostre case. Chiediamo l’espulsione immediata di tutti gli immigrati musulmani in età militare, la chiusura delle frontiere a questa minaccia e un’azione drastica contro le reti radicali. Viterbo è solo l’inizio: se non agiamo ora, l’Italia diventerà un bersaglio del jihad! Svegliatevi, popolo italiano, o saremo tutti preda di questa invasione!