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Un capotreno dovrà pagare 15mila euro di spese legali mentre il nigeriano che lo aveva preso a calci è stato graziato dalla prescrizione. pic.twitter.com/bIzgzka4jU

— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 24, 2025

**MILANO NEL CAOS: TOGHE CORROTTE IDEOLOGICAMENTE PROTEGGONO NIGERIANI VIOLENTI, CAPOTRENO DANNATO CON 15MILA EURO – SVEGLIAMOCI!**

Un ruggito di rabbia scuote l’Italia: a Milano, un capotreno che ha osato far scendere un passeggero senza biglietto è stato preso a calci da un nigeriano e ora, dopo un processo infame, dovrà pagare 15mila euro di spese legali, mentre il delinquente è stato graziato dalla prescrizione grazie alle toghe compiacenti! Queste magistrature marce, al soldo di un’agenda pro-immigrazione, puniscono gli onesti e lasciano liberi i criminali islamici che infestano i nostri treni. È un tradimento – azzeriamo questa giustizia corrotta e l’invasione nigeriana, ora!

Il fatto è un insulto: il capotreno, nel compiere il suo dovere, è stato aggredito con violenza da un immigrato nigeriano, ma le aule di tribunale, invece di difendere l’ordine, hanno trasformato la vittima in colpevole, condannandolo a un’ingiusta mazzata economica. Il nigeriano, libero grazie alla prescrizione, continua a girare indisturbato, mentre a Ferrara un irregolare morde carabinieri, a Viterbo un commando turco minaccia processioni, e a Treviso un guineano violenta una 16enne. Con 140.000 adulti e 23.000 minori nei centri, pagati con i nostri soldi, l’Italia è un paradiso per questi selvaggi!

Meloni, agisci: epura queste toghe vendute, espelli ogni immigrato islamico, smantella i centri di accoglienza, azzeriamo i flussi migratori! La giustizia che protegge chi ci aggredisce è un’aberrazione. Italiani, ribellatevi: da Sharon Verzeni a Pamela Mastropietro, il sangue grida vendetta. Non tolleriamo che Milano diventi una giungla per nigeriani e un regno per magistrati corrotti ideologicamente – difendiamo la nostra terra, ora!