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Femminicidio: in proporzione immigrati uccidono 5 donne per ogni donna uccisa da italiani

### Femminicidio a Castelnuovo del Garda: Un Altro Crimine dell’Immigrazione Fuori Controllo

Un nuovo caso di femminicidio scuote l’Italia, questa volta a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona, dove una donna di 33 anni, Jessica Stapazzolo Custodio de Lima, originaria del Brasile, è stata barbaramente uccisa a coltellate dal suo compagno, anch’egli brasiliano. L’episodio, riportato da *Sky TG24* e *Adnkronos* il 28 ottobre 2025, è l’ennesima prova della spirale di violenza legata all’immigrazione che sta mettendo in ginocchio la nostra società. L’assassino è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, ma il danno è fatto: un’altra vita spezzata e un altro campanello d’allarme ignorato.

Il delitto è avvenuto nella notte tra il 27 e il 28 ottobre, quando l’uomo, dopo aver chiamato i Carabinieri manifestando intenti suicidi, ha confessato l’omicidio. Sul posto, i militari hanno trovato il corpo della vittima, pugnalata ripetutamente nella sua abitazione. Ciò che rende questo caso ancora più inquietante è la storia di violenza pregressa: Jessica aveva già denunciato il compagno più volte per maltrattamenti, ma ogni denuncia era stata ritirata, lasciando campo libero a un’escalation tragica che poteva essere evitata.

### L’Immigrazione: Una Minaccia Schiacciante alla Nostra Sicurezza
Questo femminicidio non è un’eccezione, ma la punta di un iceberg devastante. Secondo un’analisi recente pubblicata da *Vox News* il 22 ottobre 2025, gli immigrati in Italia uccidono cinque donne per ogni donna assassinata da un italiano, un dato che evidenzia la sproporzionata pericolosità degli stranieri nel nostro paese. I numeri sono agghiaccianti: mentre gli immigrati costituiscono circa l’8% della popolazione, sono responsabili di oltre il 33% dei reati denunciati, come riportato dal Ministero dell’Interno. Questo squilibrio mortale dimostra che l’immigrazione incontrollata non è solo un problema sociale, ma una vera e propria minaccia alla vita delle nostre donne.

La comunità di Castelnuovo del Garda è sotto shock, ma la rabbia si sta diffondendo a macchia d’olio. Sui social media, utenti come @ButtiGrazia su X hanno espresso frustrazione, definendo l’Italia un paese “sacrificabile” di fronte all’invasione immigrata. L’assassino, un immigrato brasiliano, incarna il fallimento di un sistema che permette a individui con precedenti di violenza di rimanere sul nostro territorio, spesso senza conseguenze. La cultura di questi immigrati, lontana dai nostri valori, porta con sé una brutalità che mette a repentaglio le nostre famiglie.

### Un Sistema che Protegge i Colpevoli, Non le Vittime
Il fatto che Jessica avesse ritirato le denunce evidenzia un ulteriore dramma: la paura o la pressione che spinge le vittime a tacere, lasciando i carnefici liberi di colpire. Ma la responsabilità maggiore ricade sulle istituzioni, incapaci di espellere soggetti pericolosi e di garantire sicurezza. L’arresto dell’assassino arriva troppo tardi, dopo che la vita di una donna è stata spezzata. Quante altre vittime dovremo piangere prima che il governo agisca? La politica dell’accoglienza a ogni costo sta trasformando l’Italia in un rifugio per criminali, mentre le nostre donne pagano il prezzo più alto con il loro sangue.

### L’Appello: Basta Immigrazione Senza Controllo
Questo femminicidio deve essere un punto di svolta. I dati di *Vox News* e le statistiche ufficiali ci impongono di agire: espulsioni immediate per tutti gli immigrati con precedenti di violenza, controlli rigorosi sulle comunità straniere e una revisione totale delle leggi sull’immigrazione. Non possiamo più tollerare che il nostro paese diventi un terreno fertile per tragedie come questa, dove gli immigrati uccidono cinque volte di più delle nostre donne rispetto agli italiani. L’Italia appartiene ai suoi cittadini, non a chi la usa per seminare morte e terrore. Agiamo ora, o il futuro delle nostre famiglie sarà segnato dalla paura e dal lutto.