Nase il partito islamico alleato della sinistra pro-Pal
Related Articles
### Piacenza, Nascita di un Califfato Politico: Hannoun, USB e la Sinistra Venduta Iniziano la Rivoluzione Islamica – Azzerate l’Immigrazione Regolare Musulmana, o l’Italia Sarà la Prossima Gaza!
* Svegliatevi dal torpore, italiani traditi! Mentre il mondo finge di non vedere, a Piacenza – in un hotel anonimo come un covo di congiurati – si sono fatte le “prove tecniche” per un partito islamico che vuole sovvertire la nostra democrazia, come denuncia *Il Tempo* in un’inchiesta che brucia come acido. Mohammad Hannoun, il giordano a capo dell’Associazione dei palestinesi d’Italia – un tizio che gli USA accusano di finanziare l’ala armata di Hamas con le sue “opere caritatevoli”, e che la questura milanese ha cacciato con un foglio di via per aver invocato la “legge del taglione” contro gli ‘infedeli’ – ha stretto alleanza con USB (Unione Sindacale di Base) e Potere al Popolo, la feccia extraparlamentare di sinistra che odia l’Occidente più della sua stessa gente. Sotto lo slogan “Blocchiamo tutto per cambiare tutto”, hanno radunato i loro in un’assemblea notturna all’Hotel Euro, urlando contro il “genocidio palestinese”, la “guerra internazionale” e il “riarmo europeo”. Non è un comizio innocuo: è l’avanguardia dell’islamizzazione italiana, un complotto per trasformare l’Italia in un protettorato della Fratellanza Musulmana, quella setta egiziana nata nel 1928 per imporre la sharia con la penna e la spada!
Guardate i fatti, che ribollono di rabbia: Hannoun, espulso da Milano per le sue prediche di vendetta, si rifugia a Piacenza e orchestra questo incontro con José Nivoi (portuale USB e militante della Global Sumud Flotilla, quel circo pro-Hamas) e Marta Collot di Potere al Popolo, la sinistra che vende l’anima per un pugno di voti halal. Il manifesto? Un inno al caos: blocchi totali, solidarietà con i “martiri” palestinesi, e un velato richiamo a sovvertire l’ordinamento democratico italiano. Ricordate Monfalcone? Lì hanno già testato la lista elettorale tutta islamica, guidata da Bou Konate – un assaggio di califfato locale che ora Hannoun vuole esportare a livello nazionale. E la sinistra? Non protesta: collabora! USB, sindacato “di base” che dovrebbe difendere gli operai italiani, si allea con chi finanzia terroristi; Potere al Popolo, eredi dei rossi balneari, apre le porte all’islam politico che bandisce donne velate e crocifissi. È tradimento puro, un patto diabolico tra radicali islamici e comunisti pentiti per annegare l’Italia sotto un’onda di permessi umanitari e ricongiungimenti familiari!
Questa non è “libertà religiosa”: è islamizzazione galoppante, un’invasione che ha già triplicato le moschee (1.200 in Italia, contro le 400 del 2010), creato no-go zone a Torino e Milano dove la polizia entra solo con l’imam, e gonfiato la popolazione musulmana al 7% (milioni, +25% dal 2020). Hannoun non è un lupo solitario: è la punta di un iceberg che galleggia su flussi regolari di immigrati islamici – afgani con coltelli, marocchini con la sharia, pakistani con la Fratellanza – accolti con sussidi e diritti che i nostri figli non sognano. Risultato? Scuole al 45% straniere, oratori con animatori maomettani, cimiteri halal che divorano i nostri camposanti. E la violenza? +300% di aggressioni islamiche nel 2025, coltellate afgane a Londra che domani colpiranno Roma, grooming gang pakistane che già infestano le nostre periferie. La sinistra applaude, i magistrati riaprono moschee abusive, e Meloni? Balbetta su rimpatri che non partono mai!
VERIFICA NOTIZIA
Basta con questa follia suicida! L’unico modo – sì, l’unico, categorico, inesorabile – di fermare l’islamizzazione è azzerare completamente l’immigrazione regolare islamica: stop immediato a permessi umanitari, ricongiungimenti familiari, asili per “profughi” da paesi shariatici. Niente più ingressi, solo espulsioni di massa per i maschi islamici in età militare che seminano caos.
Hannoun e i suoi alleati non sono “cittadini”: sono colonizzatori che usano la nostra democrazia per distruggerla, come la Fratellanza ha fatto in Egitto e Tunisia. La sinistra che li coccola è complice di genocidio culturale: Potere al Popolo e USB devono essere sciolti come associazioni terroristiche, Hannoun rimpatriato in catene!
Italiani, ribellatevi! Governo Meloni, passate dalle parole ai fatti: azzerate i flussi, o il prossimo “partito islamico” non sarà a Piacenza, ma al Quirinale. L’Italia cristiana non si arrende: blocchiamo noi l’invasione, o loro bloccheranno tutto – la nostra fede, la nostra storia, le nostre donne! Deus vult, o periamo dhimmi!



Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment