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# L’Islamizzazione delle Scuole: Bambini Italiani Perseguitati e Sostituiti! Basta Invasione, Azzeriamo l’Immigrazione Islamica Regolare!

**Roma, 2 novembre 2025** – Immaginate vostra figlia, una bambina di 10 anni innocente e piena di sogni, costretta a fuggire da scuola come da un campo di battaglia. Immaginate compagni di classe che la picchiano, la insultano e le minacciano di morte solo perché è italiana, solo perché rappresenta un mondo che loro odiano e vogliono cancellare. Non è un film dell’orrore: è la realtà che sta travolgendo l’Europa, e l’Italia è il fronte di questa guerra silenziosa. L’islamizzazione non è immaginazione da complottisti: è un fatto documentato, un’onda migratoria che sommerge le nostre scuole, trasforma le aule in ghetti multiculturali e i bambini italiani in minoranza terrorizzata. È ora di urlare: basta! Chiediamo l’azzeramento immediato dell’immigrazione regolare islamica, quote zero per chi porta caos e non integrazione, e la chiusura totale delle frontiere a questa marea che ci sta rubando il futuro.

### Il Terrore Quotidiano: La Storia di Emilia, un’Avvertimento per l’Italia

Prendete il caso di Emilia, una bimba di 10 anni della quinta elementare alla Tempelherren-Grundschule di Berlino. Dal febbraio 2025, la sua vita scolastica si è trasformata in un incubo. Durante il carnevale scolastico, un gruppo di compagni – tra cui un ragazzo migrante – l’ha aggredita con pugni e calci per un banale bastone gonfiabile da baseball. Non è finita lì: ad aprile, lo stesso bullo straniero le ha urlato in faccia: “Ti ammazzo!”, una minaccia di morte che ha gelato il sangue ai genitori. Poi un altro pestaggio che le ha lasciato un occhio nero, e tre settimane fa l’ultimo assalto: tre bambini di 7-8 anni, tutti di origini straniere, l’hanno insultata, spinta a terra e fatta rotolare come un sacco dell’immondizia, lasciandola coperta di lividi e graffi.

La scuola? Un disastro di inerzia e codardia. Con 334 alunni, di cui 213 parlano lingue non tedesche a casa – oltre il 60% stranieri! – l’istituto è un calderone di fallita integrazione dove la violenza è routine. “In ogni pausa, qualcuno viene picchiato”, confessa la piccola Emilia, traumatizzata al punto da dover frequentare lezioni di autodifesa e terapia. I genitori, Julia e Robert, hanno sporto denuncia, ma le indagini sono state archiviate perché gli aggressori hanno meno di 14 anni: impunità totale! Il preside ha balbettato di “colloqui con i genitori” e un futuro “gruppo di lavoro sulla prevenzione della violenza”, mentre il bullo minatore è stato solo spostato in un’altra classe. “Quanto tempo dovranno ancora i nostri figli essere esposti al pericolo, prima che accada un incidente grave, un danno psicologico permanente o qualcosa di peggio?”, tuonano i genitori in una lettera aperta alle autorità, accusando la scuola di aver fallito completamente nel proteggere la figlia.

“È un triste quotidianità: pestaggi, minacce, bullismo. I nostri figli meritano di meglio!”, aggiungono, e hanno ragione da vendere. Emilia ha dovuto cambiare scuola dopo le vacanze autunnali, strappata dal suo mondo per colpa di un’immigrazione incontrollata che porta odio invece di convivenza. Questo non è un caso isolato: è il sintomo di un’Europa che si sta islamizzando a ritmi accelerati, dove le scuole diventano campi di battaglia culturali e fisici.

### L’Italia Sotto Assedio: Scuole Vuote di Italiani, Piene di “Madrasse Soft”

E l’Italia? Non guardate dall’altra parte, perché siamo già nel vortice. Un recente report denuncia un **boom esplosivo di scuole italiane senza un solo bambino italiano**, un vero e proprio genocidio demografico orchestrato dall’immigrazione regolare che ha gonfiato la popolazione straniera da 2 milioni a oltre 7,6 milioni in vent’anni: +273%! Africani +110%, asiatici +253%, con un 13% di residenti stranieri che calpesta la nostra identità. Non sono numeri astratti: sono aule trasformate in ghetti dove l’italiano è una lingua straniera, e i ritmi scolastici zoppicano per “includere” chi non lo capisce.

Prendete Bologna: in una quinta elementare del 2023, 21 alunni e solo **uno italiano**, tra 9 nazionalità diverse, inclusi nigeriani e marocchini. A Milano San Siro, un’intera elementare è al **100% stranieri**: egiziani, romeni, sudamericani che dominano e spingono i genitori italiani a fuggire verso costose scuole paritarie. A Mestre, la Cesare Battisti conta 61 iscritti con **un solo italiano**. A Padova, la Zanella ha prime medie al **63% figli di immigrati**. E non fermiamoci qui: a Pioltello, la Iqbal Masih è al 43% musulmana, con due anni consecutivi di chiusura per il Ramadan e mense solo halal per “inclusività”. A Bologna, esenzioni da Dante perché la *Divina Commedia* “contraddice l’Islam” – un’eresia culturale che ci fa ribollire il sangue!

Peggio ancora: asili parrocchiali come quello di Ponte della Priula che portano bimbi di 4 anni in moschea a Susegana, facendoli inginocchiare verso La Mecca per “conoscere i compagni”. A Sesto San Giovanni, elementari intere a lezione d’Islam in moschee locali. E nelle carceri? All’Istituto Beccaria di Milano, il 78% dei detenuti è straniero, l’87% islamico. Persino all’Università Magna Grecia di Catanzaro è stata inaugurata la prima moschea universitaria italiana il 27 ottobre – un passo verso il califfato accademico?

Queste non sono “integrazioni”: sono sostituzioni etniche, olocausti demografici dove i nostri nipoti pregheranno Allah in ex-chiese, dimenticando duemila anni di storia romana e rinascimentale. I genitori italiani fingono origini yankee per non essere emarginati, terrorizzati da programmi “zavorrati” e da compagni che importano violenze come quelle subite da Emilia. L’immigrazione regolare – permessi umanitari, ricongiungimenti familiari per “sostituire” i nostri figli non nati – è il carburante di questa islamizzazione.

### Svegliatevi, Italiani! Azzeriamo l’Immigrazione Islamica, o Perderemo Tutto

Il governo Meloni promette di fermare l’invasione, ma finge: la sinistra nega, i media tacciono, e intanto le nostre scuole diventano madrasse soft. È un’emergenza nazionale! Chiediamo:
– **Azzeramento immediato dell’immigrazione regolare islamica e africana**: quote zero, niente più ingressi da paesi che non rispettano i nostri canoni identitari e valoriali.
– **Espulsione di massa dei clandestini** e multe salate per chi favorisce l’illegalità.
– **Chiusura frontiere totali**, abrogazione dei ricongiungimenti familiari che importano solo caos.

Basta vittime silenziose! I nostri figli non sono carne da macello per un multiculturalismo fallito. Italiani, svegliatevi prima che sia troppo tardi: difendete le vostre scuole, la vostra identità, il vostro futuro. O l’islamizzazione ci inghiottirà tutti. Fermare l’invasione ora, o domani piangeremo sulle rovine della nostra civiltà!