Pestata a sangue da quattro migranti a Milano

**Milano, 2 novembre 2025** – Una notte di terrore si è trasformata in un intervento lampo delle forze dell’ordine nella movida milanese. Una donna di 43 anni è stata brutalmente picchiata e derubata all’uscita di una discoteca in via Moneta, nel cuore della città, da un gruppo di quattro persone di nazionalità sudamericana. Grazie all’allarme immediato di testimoni, i Carabinieri sono riusciti a bloccare gli aggressori sul posto, recuperando gran parte della refurtiva e conducendoli in carcere.

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L’episodio si è verificato nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre, durante i festeggiamenti di Halloween che avevano animato le strade del centro. La vittima, una milanese di 43 anni, stava lasciando il locale dopo una serata in compagnia di amici quando è stata avvicinata dal gruppo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i quattro malviventi – tre donne ecuadoriane di età compresa tra i 38 e i 45 anni e un uomo peruviano di 40 anni – l’hanno circondata con l’intento di rapinarla.

L’aggressione è stata feroce e senza pietà: la donna ha prima ricevuto una raffica di calci e pugni in varie parti del corpo, per poi essere scaraventata a terra. Gli assalitori le hanno sottratto la borsa contenente 300 euro in contanti e documenti personali, oltre a strapparle dal collo una collana, dagli orecchini e il telefono cellulare. Tentando la fuga, il gruppo si è disperso tra le vie adiacenti, ma non ha fatto in tempo a dileguarsi.

A sventare il piano è stato l’intervento tempestivo dei Carabinieri della Compagnia Milano Centro, allertati da passanti che avevano assistito alla scena e segnalato una presunta rissa. Gli agenti, giunti sul luogo in pochi minuti, hanno prima identificato e fermato le tre donne, che avevano cercato di nascondere parte del bottino in un cassonetto della spazzatura vicino. L’uomo peruviano, invece, è stato scovato nascosto tra due auto parcheggiate, con addosso il denaro rubato e alcuni oggetti della vittima.

La refurtiva è stata quasi integralmente recuperata: dai contanti ai documenti, passando per il telefono e i gioielli. La donna, medicata sul posto dal personale del 118 in codice verde (condizioni non gravi ma con contusioni diffuse), è stata trasportata all’ospedale Fatebenefratelli per gli accertamenti del caso. Fortunatamente, non ha riportato ferite che richiedano un lungo ricovero, ma l’episodio ha lasciato il segno sia fisico che psicologico.

I quattro arrestati – accusati di rapina pluriaggravata in concorso – sono stati condotti nel carcere di San Vittore in attesa del rito direttissimo. Le indagini proseguono per verificare eventuali precedenti o complici, ma al momento non emergono collegamenti con altre attività criminali. L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle zone della nightlife milanese, dove episodi di microcriminalità non sono rari, soprattutto nelle ore notturne.

“Le forze dell’ordine hanno agito con grande professionalità, trasformando una potenziale tragedia in un arresto esemplare”, ha commentato un portavoce dei Carabinieri, sottolineando l’importanza della segnalazione immediata da parte dei cittadini. La vittima, assistita dai familiari, ha espresso gratitudine agli agenti per averle restituito la serenità in tempi record.

*(Fonti: Il Giorno, 1 novembre 2025)

Pestata a sangue da quattro migranti a Milano ultima modifica: 2025-11-01T22:38:22+00:00 da V