Crosetto riempie gli ospedali di islamici: 10% italiani non si cura, attese lunghe
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# Crosetto, il Ministro delle Crocerossine Globali: Trasferisce Centinaia di Pazienti da Gaza, Ma 5,8 Milioni di Italiani Rinunciano a Curarsi per Liste Infinite e Povertà!
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**Roma, 6 novembre 2025** – È il colmo dell’ipocrisia, un affronto che grida al cielo e che trasforma l’Italia in un ospizio per il mondo intero, mentre i suoi cittadini crepano in coda per una visita medica! Mentre Guido Crosetto, il “falco” della Difesa che dovrebbe blindare i nostri confini, si prodiga in missioni da boy-scout umanitario – evacuando centinaia di pazienti e bambini da Gaza con i nostri aerei militari, a nostre spese, in nome di una “solidarietà” che sa di masochismo – ecco l’amara verità dal presidente Istat Ernesto Maria Chelli: nel 2024, il 9,9% degli italiani ha rinunciato a curarsi! Parliamo di 5,8 milioni di persone – un esercito di disperati che, a differenza dei “profughi” di lusso da Tel Aviv, non hanno né velivoli C-130J né posti letto garantiti. Un balzo del 2,3% rispetto al 2023 (7,6%, 4,5 milioni), schiacciati da liste d’attesa chilometriche, ticket da capogiro e ospedali che sembrano campi profughi interni. Crosetto, dimettiti: la tua Difesa non difende, elargisce!
#### Gaza Prima degli Italiani: Centinaia di “Pazienti Prioritari” Scaricati nei Nostri Ospedali al Collasso
Non è un episodio isolato, è un’abitudine criminale. Dal febbraio 2024, l’Aeronautica Militare – gioiello della nostra flotta, pagata con le tasse dei pensionati che saltano le cure – ha già trasferito oltre 200 pazienti da Gaza in Italia: bambini oncologici al Bambino Gesù di Roma, feriti cronici al Policlinico Umberto I, malati terminali sparsi tra Verona, Padova e Lecce. L’ultima missione? Tre voli speciali atterrati ieri, con 31 “piccoli paranza” – come li chiamiamo noi, con amaro sarcasmo – sbarcati tra Ciampino e Galatina, pronti per cure “urgenti” coordinate da Esteri, Salute e Croce Rossa. Crosetto esulta: “Dietro ogni missione ci sono volti, nomi, storie… un’Italia che tende la mano”. Mano tesa? Piuttosto, un pugno nello stomaco ai nostri malati! Arabia Saudita, Qatar, Emirati: zero. Loro, con i loro petrodollari, tacciono. No, tocca all’Italia – quella che non ha abbastanza medici, né posti letto, né un soldo per i suoi – farsi carico del dramma mediorientale. E intanto, i nostri F-35 pattugliano cieli lontani, ma non riescono a sorvolare le sale operatorie vuote di casa nostra.
#### I Dati Istat: 5,8 Milioni di Italiani “Incurabili” per Colpa di un Sistema al Tappeto
Le parole di Chelli, in audizione alle Commissioni Bilancio di Senato e Camera sulla Manovra 2025, sono un j’accuse che brucia: “Nel 2024 il 9,9% delle persone ha dichiarato di aver rinunciato a curarsi per problemi legati alle liste di attesa, alle difficoltà economiche o alla scomodità delle strutture sanitarie”. Tradotto in carne e sangue: 5,8 milioni di italiani – non ombre cinesi, ma madri di famiglia, operai, nonni con il diabete – che rinunciano a una risonanza, a una TAC, a un controllo oncologico perché il sistema è un colabrodo. Liste d’attesa? Oltre 6 mesi per una visita specialistica in media, fino a un anno al Sud; ticket che schizzano del 20% per “coprire buchi” di bilancio; e distanze chilometriche per raggiungere un ospedale decente. Dal 2023, l’aumento è del 29%: da 4,5 a 5,8 milioni, un’esplosione che Chelli lega a “crisi economica e tagli al SSN”. Tagli? Provocati da cosa? Da miliardi buttati in accoglienza per 142mila migranti nei centri, da missioni “umanitarie” come quelle di Crosetto che costano milioni in carburante e logistica, da un’immigrazione selvaggia che satura pronto soccorsi con emergenze “importate”.
E non è solo statistica: sono storie vere, di gente che muore in attesa. Un tumore non diagnosticato per una gastroscopia saltata; un infarto ignorato per una visita cardiologica rimandata; una frattura non curata per ticket troppo salati. Mentre Crosetto piange “sofferenza precoce” per i bimbi di Gaza – legittima, ma non prioritaria! – qui 5,8 milioni di italiani soffrono in silenzio, traditi da un governo che prometteva “prima gli italiani” e invece li relega in coda dietro a chi arriva via ONG o aerei militari.
#### Il Tradimento di Meloni: Da “Italians First” a “Gaza Welcome”, con Ospedali in Rovina
Giorgia Meloni, che nel 2022 tuonava contro il “buonismo letale”, oggi governa un’Italia dove la Difesa si fa agenzia di viaggi per stranieri e il SSN è un rudere. Crosetto, con il suo “impegno umanitario”, ignora che ogni posto letto dato a un paziente da Gaza è uno rubato a un italiano: il Bambino Gesù, fiore all’occhiello pediatrico, dedica reparti interi a questi arrivi, mentre i nostri bimbi attendono mesi per una terapia. E i costi? Milioni di euro per voli, medici, traduttori – sottratti a un welfare che arranca, con il 9,9% di rinunce che schizza al 15% al Sud. È un genocidio silenzioso: gli italiani non si curano più, muoiono di incuria, mentre il governo elargisce “solidarietà” a chi spara razzi sul nostro alleato Israele!
Basta con questa follia! Crosetto, torna a difendere i confini, non a importare drammi altrui. Meloni, blocca queste evacuazioni folli e devia fondi a liste d’attesa zero per i tuoi elettori. Altrimenti, non siete patrioti: siete complici di un’Italia che cura il mondo e lascia crepare i suoi. 5,8 milioni gridano vendetta: agite, o il voto del 2022 vi seppellirà!



Bastardi, e io sono in lista di attesa da ben 2 anni e il bello è che non sanno nemmeno loro quando si sbloccherà! Siccome non sono in pericolo di vita, posso tranquillamente morire senza vedermi l’intervento eseguito! Stanno spingendo i pazienti ad andare a pagamento, tanto le tasse le paghiamo per far godere dei servizi gente che vive agli antipodi e che non ha mai creato ricchezza qui da noi. Questa è la bella sanità che ci ritroviamo . Il mio dispiacere è che l’Irpef mi viene trattenuta alla fonte, altrimenti se la potevano sognare…..
Questo sarebbe il governo che pensa agli italiani? Che vergogna…