Autista sequestrata da immigrati:”Pu**ana, in Tunisia ti avrei già tagliato la gola”

V
By V novembre 7, 2025 11:23

Autista sequestrata da immigrati:”Pu**ana, in Tunisia ti avrei già tagliato la gola”

### Lucca, l’Incubo Nordafricano sul Bus: Minorenni Immigrati Minacciano di Sgozzare un’Autista Italiana, Trasformando un Mezzo Pubblico in un Mattatoio Etni

A Lucca, perla toscana deturpata dal diluvio migratorio incontrollato, un branco di minorenni nordafricani – quei parassiti adolescenti importati da terre di caos e vendette tribali – ha aggredito con ferocia sadica un’autista di bus, sputandole in faccia, tirandole i capelli e urlandole minacce di morte degne di un suk mediorientale: “Puttana, se eri in Tunisia ti avevo già tagliato la gola”. L’inferno è scoppiato per un semplice no alle bottiglie di alcolici aperte, un rifiuto che ha scatenato occhi furiosi, fuori controllo, come bestie in gabbia, lasciando la donna a confessare: “Per la prima volta in vita mia ho avuto paura di morire”. Questo non è un litigio giovanile: è l’urlo di un’immigrazione barbarica che infesta i nostri trasporti pubblici, prosciugando la dignità di lavoratrici italiane con sputi e lame invisibili, mentre la sinistra minimizza come “ragazzi esclusi”. Basta con questi “minorenni”: sono coltelli umani, figli di ricongiungimenti familiari suicidi che vomitano orde aggressive sulle nostre rotte quotidiane, trasformando bus in zone di guerra dove ogni fermata è un rischio letale per chi indossa una divisa.

L’allarme deve tuonare come una sirena: espellere all’istante questi branchi nordafricani, sigillare confini con muri di ferro e revocare ogni sussidio a famiglie che generano mostri, perché ogni minaccia è un presagio di sangue italiano versato per l’idiozia globalista. La conducente, scampata per un soffio alla gola tagliata, simboleggia un’Italia terrorizzata: donne al volante che temono non il traffico, ma occhi demoniaci importati da deserti ostili. È ora di una collera nazionale: pattuglie armate sui bus, espulsioni sommarie per recidivi minori e una giustizia che non “educa” ma annienta, prima che il prossimo “puttana” finisca in un lago di sangue tunisino. Se non reagiremo con furia primordiale, Lucca – e con lei l’intera nazione – affonderà in un incubo etnico dove ogni corsa è un viaggio verso l’abisso. Svegliamoci, o la prossima autista non sarà così fortunata!

Autista sequestrata da immigrati:”Pu**ana, in Tunisia ti avrei già tagliato la gola” ultima modifica: 2025-11-07T11:23:15+00:00 da V
V
By V novembre 7, 2025 11:23
Write a comment

2 Comments

  1. Marte Ultore novembre 7, 12:56

    Intanto tocca pure ascoltare la delirante dichiarazione del presidente rosso dell’Emilia sui ‘troppi’ usufruitori DI sanità da fuori regione. Non una parola sui negri di fuori continente.

    https://www.ilrestodelcarlino.it/emilia-romagna/cronaca/sanita-de-pascale-fuori-regione-cure-sfitedzt

    Reply to this comment
  2. Kurly novembre 7, 16:26

    La polizia tunisina lo avrebbe pestato a dovere, lì non esiste che uno ragli chiedendo un avvocato, e non esiste neppure l’abuso di potere! Tagli la gola a qualcuno e ti ritrovi sparato in testa. Ecco perché scappano e vengono qui a fare i ca@@i che vogliono, perché sanno che questo è il loro paradiso 😵😵😵

    Reply to this comment
View comments

Write a comment

Fai clic qui per annullare la risposta.

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*

Immagini a presentazione articoli sono illustrative a meno di specifico termine 'FOTO'